Il Lecce crolla sotto i colpi di un Foggia ben organizzato che approfitta degli evidenti errori tattici dell'allenatore salentino Piero Braglia, per conquistare una vittoria tanto attesa nel difficile catino giallorosso, il "Via del mare". Adesso il Foggia è in vantaggio nell'arco delle due sfide, ma c'è ancora una gara di ritorno da giocare e le speranze per i salentini di farcela non sono del tutto finite. In tanti, infatti, pensano che sia possibile l'impresa perché, dopo gli errori evidenti del primo tempo (specialmente dei primi 20 minuti), che sono costati due gol, il Lecce ha reagito e, soprattutto nella seconda frazione di gara, è riuscito a creare tanto mettendo spesso in difficoltà la squadra di Roberto De Zerbi.

Anche il risultato conferma il risveglio del Lecce. Se si potesse dividere la partita in due parti, ci sarebbero due risultati completamente diversi: primo tempo con il Foggia vittorioso per 3-1 e secondo tempo con il Lecce vittorioso per 1-0 grazie al rigore procurato da Doumbia e realizzato dal leccese Lepore.

Ricciato: "Ripartiamo per vincere"

E da questo bel secondo tempo vuole ripartire l'ambiente giallorosso, che si divide tra coloro che considerano ormai chiusa la disputa e coloro, la maggior parte, che invece sostengono la squadra e vogliono credere nell'impresa. Gli applausi da parte di tutto lo stadio, rivolti alla squadra, fanno capire non solo che questa tifoseria sta crescendo ed è maturata tanto negli ultimi anni, ma anche che tanta gente crede di poter fare bene a Foggia.

D'altronde c'è una rete di scarto e tutto può succedere.

Per parlare di questo, abbiamo contattato alcuni tifosi del Lecce e quasi tutti hanno affermato di credere nell'impresa. La maggior parte dei tifosi ha spiegato che si prevedono circa 500 tifosi salentini a Foggia. Una trasferta che non sarà seguita da tutti anche per la critica alla Tessera del tifoso: in tanti non l'hanno sottoscritta e non potranno seguire la squadra di Braglia.

Tanti i tifosi ottimisti su un possibile ribaltamento del risultato: "è difficile, ma dobbiamo crederci e dobbiamo incoraggiare la squadra fino all'ultimo secondo. Con un centrocampo folto si può fare". Insomma, l'ottimismo regna tra i tifosi salentini, adesso tocca alla squadra.