Il Lecce affronta la Reggina nel settimo turno del campionato di Lega Pro e l'allenatore giallorosso Padalino decide di cambiare ancora. Per la sfida che si giocherà in un "Via del mare" con tanti spettatori, Padalino sta preparando diversi cambi in formazione. Niente conferme per Doumbia e Persano che hanno deluso le aspettative. Si torna al tridente con Pacilli, Torromino e Caturano. Ma non solo questo: Drudi tornerà al centro della difesa, con Vitofrancesco che riprenderà il suo posto sulla fascia. A sinistra il solito ballottaggio con Ciancio e Contessa, con il primo in leggero vantaggio.

Bocciati Persano e Doumbia

Non sono mancate le polemiche dopo la prova di Siracusa, soprattutto incentrate sul discorso- attaccante. Doumbia e Persano sono evidentemente fuori forma e il giovane attaccante salentino, secondo molti tifosi, non può essere il vero sostituto di bomber Caturano. La delusione per le prove dei due calciatori è stata evidente anche in Padalino che li ha sostituiti all'inizio del secondo tempo. Non è stata, ovviamente, tutta loro la responsabilità, ma c'è da notare che appena sono usciti i due, il Lecce ha macinato gioco ed è passato in vantaggio, per poi raddoppiare alla fine del match.

Il Lecce così in campo contro laReggina

Insomma, tutte indicazione che stanno inducendo Padalino a tornare in campo con gli 11 uomini che hanno quasi giocato tutte le gare da titolari.

Il Lecce, per la gara contro la Reggina dovrebbe schierarsi con Bleve in porta; difesa a quattro con Vitofrancesco, Drudi, Cosenza e Ciancio; centrocampo con Lepore, Arrigoni e Mancosu; attacco composto dal tridente che sta facendo sognare i tifosi giallorossi: Pacilli, Torromino, Caturano. L'unico ballottaggio di Padalino resta per il ruolo di terzino sinistro: meglio Ciancio o Contessa?

Nessuno dei due ha convinto pienamente finora e i due continueranno a contendersi il posto da titolare. La sensazione è, però, che l'ex calciatore del Cosenza sia in vantaggio in questo ennesimo balottaggio che si rinnova.