Lo stadio con più spettatori di tutta la Lega Pro. Non soltanto nel turno di ieri, ma in assoluto in tutte le gare giocate fin qui nella terza categoria di calcio professionistico italiano: stiamo parlando del "Via del mare" che ieri contava ben 12.460 spettatori. Come abbiamo più volte evidenziato, si tratta di numeri da serie A sugli spalti. La sorpresa più grande è arrivata dal numero di abbonati che è ulteriormente cresciuto: si è passati da 8.637 della prima gara a 9.183 nel secondo match casalingo contro il Catanzaro, fino a raggiungere 9.220 nella partita di ieri.

La cosa strana è che il dato finale ufficializzato dalla stessa società era stato di 9.183 abbonati, quindi non si riesce a capire come mai ci siano 37 abbonati in più.

Il Lecce inciampa contro la Casertana

Detto ciò, il Lecce non convince e, per la prima volta dall'inizio del campionato, sembra scarico. Niente di preoccupante: ci sta di perdere un po' di brillantezza dopo 3 partite nel giro di 7 giorni. Si è trattato certamente di questo, se si considera che nel momento in cui è stata inserita gente fresca (Fiordilino, Tsonev, Vutov) la squadra ha alzato i ritmi. Non mancano le colpe di Padalino che avrebbe potuto pensare maggiormente al turn over.

Bleve 7: si fa trovare sempre pronto e compie un'autentica parata da leader al 90'.

Vitofrancesco 6: si propone spesso in attacco, ma arriva scarico nel momento del cross: non sarebbe male spostare Lepore sulla fascia, nella sua posizione naturale e inserire Fiordilino a centrocampo.

Drudi 7: riesce a intervenire sempre sulla sfera, giocando in velocità, con tecnica e astuzia.

Cosenza 7: ottima gara e senza sbavature la sua, prende un'ammonizione che poteva assolutamente evitare.

Ciancio 5,5: non è un mancino e si nota palesemente. Soffre troppo sulla fascia non di sua competenza.

Mancosu 6: partita senza dubbio di livello inferiore rispetto a quella contro il Catanzaro, sembra stanco e infatti viene sostituito.

Arrigoni 5,5: anche lui palesa stanchezza e non riesce a dare il giusto ritmo ed a creare buone situazioni per la squadra.

Lepore 5,5: continuano le sue prestazioni mediocri: è il caso di riproporlo in altre zone del campo, dove ha convinto di più.

Pacilli 6,5: primi 20 minuti da vero leader, sembra però un predicatore nel deserto.

Caturano 5,5: la prova meno convincente da inizio campionato, ci sta un leggero calo fisico con tanti impegni ravvicinati.

Torromino 5: non sembra lui, non c'è il suo tiro spaventoso, non c'è la fantasia in campo e non c'è la corsa delle altre gare.

Subentrati:

Fiordilino 6,5: il calciatore ha bisogno di maggiore spazio e se lo meriterebbe senza dubbio.

Vutov 6,5: il suo ingresso è tardivo, merita anche lui uno spazio maggiore; sbagliato far uscire Pacilli, sarebbe stato meglio far uscire uno scarico Torromino.

Tsonev 6: svolge bene il suo compito, alzando i ritmi della squadra.

Allenatore,Padalino 5,5: è la prima insufficienza da quando siede sulla panchina del Lecce, ma stavolta se la merita. Tanti i suoi errori: sostituzioni tardive, ingiusto far uscire Pacilli e tenere in campo Torromino, sbagliato tenere in campop per 90' uno stanchissimo Lepore.