Il calcio cinese, si sa, è in grande crescita. Grandissimi calciatori sono in Cina per concludere la carriera e per giocare in squadre importanti del Paese cinese. Non solo: i cinesi investono acquistando anche società europee. Le possibilità economiche dei grandi imprenditori sono immense e tanti calciatori sono attratti da guadagni che in Europa potrebbero soltanto sognare. La Gazzetta dello Sport ha messo in primo piano la situazione: i club europei gestiti dai cinesi sono tantissimi e la mappa lo spiega bene. Le società cinesi potrebbero anche crescere visti i continui investimenti in Europa.
Tutti i club gestiti dai cinesi in Europa
I club gestiti dai cinesi in Europa sono in tutto ben 17. Il Paese dove i cinesi hanno investito maggiormente nel calcio è l'Inghilterra: ben 5 società in mano ai cinesi: Birmingham, Aston Villa, Manchester City (in piccola percentuale, 13%), West Bromwich, Wolverhampton. Tanti affari anche nel calcio francese dove gli imprenditori cinesi hanno investito tanti capitali: il Sochaux è cinese al 100%, il Nizza all'80%, l'Auxerre al 60%, il Lione al 20%. In Spagna i club in mano ai cinesi sono 3: Atletico Madrid, Granada (addirittura al 100%) e l'Espanyol (99%).
Poi è il turno del calcio italiano: negli ultimi anni i cinesi hanno investito acquistando le due società milanesi: Milan e Inter.
Se la prima società è in mano ai cinesi per il 99,93%, l'Inter lo è con una percentuale inferiore ma comunque molto alta: 68,55%. La sensazione è che ultimamente gli imprenditori asiatici siano propensi ad investire sempre più nel campionato italiano che nel loro paese è il più seguito assieme a quello spagnolo e quello inglese.
Chissà se questi imprenditori potranno investire anche in società più piccole, magari di Serie B o Lega Pro, rendendole grandi. I cinesi, infine, hanno anche investito in Repubblica Ceca (il 60% dello Slavia Praga), in Danimarca (Vejle) ed in Olanda (Den Haag). Insomma, l'economia del calcio va sempre più ad Est, con la Cina che monopolizza le attenzioni: tanti tifosi sperano che la loro squadra possa tornare agli antichi splendori, magari, perchè no, proprio con un investimento che viene da lontano.
