Dopo gare come quelle di ieri è giusto e saggio aspettare almeno 24 ore prima di scrivere. Non perchè dopo 24 ore la rabbia sia passata, ma soltanto per cercare di scrivere le cose con un po' di distacco. Ecco perchè ieri non c'è stato l'articolo delle pagelle: avremmo dovuto mettere a tutti un 3? Non aveva senso. Adesso, però, cerchiamo di analizzare la situazione con il ragionamento, ma anche con quei sentimenti che nel calcio non guastano mai e ieri hanno trascinato 800 persone a percorrere 400 chilometri lontano da casa per sostenere la squadra del cuore.

Proprio da lì è bene partire: gli 800 leccesi di Foggia sono la pagina più bella (l'unica) della giornata di ieri. Un'umiliazione del genere è probabilmente la peggiore della storia del Lecce in Lega Pro. Non si paragoni la gara di ieri con quelle di Caserta, Francavilla o degli anni precedenti, sarebbe un alibi per chi ieri non ha svolto bene il proprio lavoro. Ieri il Lecce non è sceso in campo (cosa che ha fatto sempre, nelle altre gare, provando almeno a raddrizzare situazioni difficili). Ieri il Lecce non ha mai avuto la gestione del gioco, non ha mai sfiorato il gol, non ha mai condotto la gara nel corso del 90 minuti.

Una squadra che punta a vincere il campionato non può e non deve presentarsi a Foggia con l'intenzione di "attendere".

Non può difendersi cercando di ripartire. Non può arrivare vicino all'area di rigore avversaria (raramente) e non avere idee. Non si tratta di forma fisica, non si tratta di moduli, ma di preparazione alla gara. E la preparazione alla gara, da che mondo e mondo, la prepara il mister. Un mister che il sottoscritto non ha mai criticato, ma che ieri ha sbagliato tutto, evidentemente.

Una squadra timorosa e senza idee non può battersi con la prima della classe come se avesse già perso al primo minuto. Per non parlare delle risate finali, con i calciatori avversari, come se nulla fosse accaduto. Queste sono state la classica "goccia che ha fatto traboccare il vaso" tra l'allenatore e la tifoseria.

3 reti di differenza tra Lecce e Foggia?

Le 3 reti di differenza non ci sono tra Lecce e Foggia. Inutile prenderci in giro: il Foggia è una gran bella squadra, ma il Lecce ha delle individualità importanti ,dei calciatori che sono desiderati da squadre di categoria superiore. Lo strappo tra il mister e la tifoseria è netto, la società farebbe bene a pensare seriamente al cambio. Purtroppo, però, le scelte sembrano essere diverse e questo può davvero rovinare definitivamente l'atmosfera a Lecce.