La polemica relativa al Twiga Beach che sarà aperto a Otranto sembra essere perenne. Prima le critiche da parte di chi non vuole un turismo di lusso per pochi; poi la polemica relativa alle dichiarazioni dell'imprenditore Flavio Briatore, che aveva spiegato che non riusciva a trovare personale qualificato e che tanti chef importanti volevano restare all'estero e rifiutavano il rientro in Italia; infine la polemica relativa all'inchiesta relativa a possibili abusi edilizi. In mezzo a queste continue polemiche, ce n'è stata poi un'altra che ha fatto discutere molto, relativa ai commenti di Briatore che si domandava come si potesse vivere con 1.300 euro al mese.

Briatore è sembrato infastidito da queste continue polemiche ed ha affidato alle pagine della Stampa il suo commento dopo la notizia dell'inchiesta per presunti abusi edilizi. Queste le sue parole: "La magistratura fa il suo lavoro e noi il nostro. Siamo tranquilli, non c'è cemento, e noi stiamo riqualificando un'area. Si tratta di strutture mobili, su terreni privati. Non tocchiamo la fascia di demanio marittimo che si affaccia sul mare." Briatore si arrabbia quando pensa ai pregiudizi di un'Italia che lui stesso definisce "immobile" e spiega che lui sta portando lavoro e lo sta facendo rispettando le regole. A chi gli contesta il fatto di aver costruito in riva al mare, Briatore risponde che "il progetto del Twiga ha tutte le autorizzazioni ed è finalizzato alla costruzione di strutture mobili.

"

I prezzi? Parola a Briatore

In questi giorni poi si è parlato spesso dei prezzi che potranno esserci in questo nuovo Twiga ad Otranto. L'imprenditore spiega che lui non creerà un luogo solo per miliardari e tutti potranno permettersi un aperitivo al Twiga o una giornata allo stabilimento. Il suo obiettivo è chiaro: rivalutare un pezzo di Italia, attraendo turismo che porta soldi e lavoro al Paese.

Una battuta, durante l'intervista al giornale La Stampa, c'è anche per la data di apertura (si vocifera possa essere a Giugno, ma ancora non c'è nessuna ufficialità al riguardo). Briatore dice che il Twiga di Otranto, come sempre nei suoi locali, aprirà senza serate speciali. Insomma, dopo aver spesso infiammato le polemiche, l'imprenditore stavolta cerca di placarle e spiega che con il suo investimento porterà soldi e lavoro alla stessa Italia: attacca, invece, coloro che lo criticano soltanto perché hanno dei pregiudizi.