Macabro ritrovamento nella giornata di oggi, 27 agosto, sulla strada statale che collega Casarano ad Ugento, due centri dell'hinterland leccese. Secondo quanto si apprende dai media locali pare che un uomo di 23 anni, di origini albanesi, sia stato trovato senza vita all'interno di un'auto, precisamente una Volkswagen Polo. La vittima è stata trovata riversa sul sedile del passeggero, nella parte anteriore della vettura e aveva in mano anche una pistola. Proprio con un colpo partito da quest'ultima sarebbe rimasto ferito in maniera grave alla testa, e per lui non c'è stato nulla da fare.

Al momento i poliziotti del commissariato di Taurisano, intervenuti sul luogo del fatto di cronaca, non escludono nessuna ipotesi, neanche quella del gesto volontario.

Era residente nel barese

Secondo quanto riferisce il Quotidiano di Puglia sulle sue pagine online, pare che il 23enne, le cui generalità non sono state al momento diffuse, sia residente nella provincia di Bari. Addosso gli è stata trovata una maglietta di una ditta di pulizie che ha sede ad Andria.

A dare l'allarme sono stati alcuni automobilisti di passaggio che in quel momento stavano percorrendo la strada statale 274, arteria quest'ultima molto trafficata e a scorrimento veloce. Gli automobilisti hanno infatti notato quel corpo esanime che giaceva nella vettura, per cui si sono prodigati immediatamente per poter attivare i soccorsi.

Come già detto, al momento è impossibile stabilire se sia trattato di un gesto volontario, oppure di un omicidio. Per questo gli inquirenti stanno scavando nella vita del giovane, che a quanto pare in passato ha avuto alcuni precedenti legati al mondo della droga, almeno così riferisce la testata giornalistica locale online Lecce News 24.

Informato il pm di Lecce

Del caso è stato immediatamente informato il pubblico ministero di turno presso la Procura di Lecce, Donatella Palumbo. Probabilmente nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, si potranno conoscere ulteriori dettagli su questo assurdo episodio. La notizia del ritrovamento dell'uomo senza vita all'interno della Polo si è immediatamente diffusa in tutto il Salento, destando sconcerto anche tra gli abitanti di Casarano e Ugento.

Non è il primo episodio del genere che si verifica in Puglia quest'anno: in particolare il 12 giugno scorso, a Brindisi, un uomo di età compresa tra i 30 e i 40 anni venne trovato privo di vita presso la zona industriale del capoluogo di provincia adriatico. In quel caso si era trattato di un'azione volontaria, anche perché non vi erano elementi che potevano far pensare ad un episodio delittuoso.