Un episodio a dir poco incredibile è avvenuto negli scorsi giorni in un paesino della provincia di Lecce, dove un sacerdote, durante la messa, ha riferito ai fedeli di non poter celebrare in quanto aveva peccato. Di quale peccato si tratti non è dato saperlo, come non è stato diffuso neanche il nome del religioso, questo per ovvi motivi di privacy. Secondo quanto riferisce il Quotidiano di Puglia sulle sue pagine online, pare che il sacerdote avesse in mente di lasciare la professione di prete già da diverso tempo, almeno da alcuni mesi. Tutti descrivono questo sacerdote di profonda fede e vocazione, e proprio per questo il suo addio al ministero ha lasciato tutti sconcertati.

Ha avuto un colloquio con il vescovo

I media locali riferiscono che lo stesso religioso, prima di comunicare la scelta ai fedeli, ha deciso di parlare con il vescovo della sua diocesi, a cui ha riferito la sua situazione. Il parroco in questione sarebbe stato molto amato dai fedeli. Ha quindi voluto staccare la spina in modo da poter riflettere con calma sulla sua reale vocazione. Dalla Curia non trapelano particolari degni di nota: le bocche rimangono assolutamente cucite, ma c'è chi dice che il religioso sia stato colpito da una crisi di fede. Dobbiamo precisare, questo per dovere di cronaca, che il parroco in questione non ha ancora abbandonato del tutto il ministero. Nel paese in cui è avvenuta la vicenda ormai non si parla d'altro: tutti vogliono sapere i motivi che hanno portato il prete ad abbandonare così, senza preavviso, il sacerdozio.

Lecce News 24 sulle sue pagine online riferisce che il sacerdote ha lasciato la chiesa intorno alle ore 19:00 di domenica sera, 15 settembre.

I pettegolezzi in paese su una presunta avventura sentimentale

Nel frattempo, visto che il parroco non ha rilasciato delle dichiarazioni esaustive sui motivi che lo hanno portato a lasciare l'abito talare, nel piccolo paese, che si trova nell'hinterland leccese, sono cominciate già a circolare delle voci che vorrebbero il prete innamorato di una persona non meglio identificata.

Come già detto, per ovvi motivi di deontologia professionale, vista anche la delicatezza del caso, non possiamo rendere note le generalità dell'uomo, ma il suo nome è comunque molto noto in tutto il Salento e non solo, in quanto lo stesso è conosciuto per le tante battaglie intraprese contro la criminalità e lo sfruttamento delle persone.

Dobbiamo precisare inoltre, questo per dovere di cronaca, che il suo addio al ministero sacerdotale non dipende assolutamente da questioni delicate, vista anche la grande levatura morale del parroco. Lui ha fatto tante opere buone nel paese in cui è stato sacerdote, ed ha avuto sempre una parole di conforto per chi non se la passava bene.