Gli agenti della polizia locale, unitamente ai carabinieri della stazione di Veglie, nel Leccese, hanno tratto in arresto un 36enne di Salice Salentino, D.D.P., che sabato scorso, lungo la strada che collega la suddetta cittadina a Salice, ha investito un cicloescursionista belga, deceduto poco dopo in ospedale.
L'uomo era alla guida di una Citroen C1 e stava percorrendo via Vecchia Salice, in territorio vegliese. Inizialmente si era appreso che il 36enne, sottoposto a tutti i controlli del caso, non era sotto l'effetto di alcool. Tuttavia nelle ore successive è stato comunicato che, invece, i medici dell'ospedale Vito Fazzi hanno appurato la presenza di sostanze stupefacenti nel suo organismo.
Di conseguenza, dopo aver ricevuto tutta la documentazione medica, la Procura di Lecce ha deciso di emettere un mandato di arresto in regime di domiciliari. L'accusa nei confronti del conducente è di omicidio stradale.
Il ciclista aveva circa 60 anni
La vittima aveva circa 60 anni e si chiamava Stephan Philippe Marical. Si trovava nel Salento con alcuni amici, e insieme a loro stava facendo un giro in bicicletta quando, all'improvviso, si è verificato il fatale impatto. E così, quello che doveva essere un normale sabato pomeriggio di relax tra i paesini salentini, si è improvvisamente trasformato in un vero e proprio dramma.
Il turista belga, stando a quanto riportato dalla testata giornalistica Quotidiano di Puglia, sarebbe rimasto leggermente indietro rispetto al resto del gruppo che era ripartito dopo una breve sosta.
Lo scontro tra la vettura e la bicicletta sarebbe stato particolarmente violento: il 60enne sarebbe stato sbalzato dal sellino, mentre l'automobile avrebbe riportato seri danni soprattutto al parabrezza anteriore che sarebbe andato completamente distrutto, così come un faro.
La vittima è deceduta in ospedale
Sul posto, subito dopo l'incidente, sono intervenute le ambulanze del 118 che hanno provveduto a trasportare il belga e il conducente della vettura in ospedale.
Il cicloescursionista in quegli attimi era ancora in vita, ma purtroppo è deceduto poco dopo nella struttura sanitaria a causa dei profondi traumi riportati durante la collisione. L'automobilista, invece, era in stato di shock.
La bici sarebbe stata rinvenuta nelle campagne circostanti, e ciò fa comprendere la grave entità dell'impatto tra il ciclista e l'utilitaria.
Molto probabilmente nelle prossime ore giungeranno ulteriori aggiornamenti sulla vicenda. Il mandato d'arresto nei confronti del 36enne, un artigiano di Salice Salentino, è stato emesso dopo l'autorizzazione da parte della Procura della Repubblica di Lecce, e nello specifico del pubblico ministero di turno Maria Consolata Moschettini.