Nella notte tra il 28 e il 29 ottobre un anziano di 83 anni residente a Salice Salentino, in provincia di Lecce, è stato rapinato da un ragazzo di 20 anni di origine marocchina. La vittima del furto si trovava nella sua abitazione e stava dormendo, quando all'improvviso ha sentito dei rumori provenire dall'interno della casa. A questo punto si è alzato, trovandosi di fronte a lui la sagoma del giovane, che stava rovistando alla ricerca di qualcosa da portare via. Secondo quanto riferisce la testata giornalistica Lecce Prima, l'anziano non avrebbe fatto in tempo a vedere bene in faccia il malfattore, che lo avrebbe anche minacciato dicendo di essere armato di una pistola.

L'episodio avvenuto in pieno centro

L'episodio si è verificato nel pieno centro abitato di Salice Salentino, precisamente in via Regina Margherita. L'autore del misfatto, secondo quanto stabilito dagli inquirenti, è anche lui residente nella cittadina leccese. Non essendo riuscito a trovare monili o preziosi, il 20enne è riuscito a rintracciare le chiavi dell'auto di proprietà dell'anziano all'interno dell'appartamento. All'improvviso il giovane si è dileguato facendo perdere le proprie tracce: ha acceso la vettura, una Golf Volkswagen, ed è fuggito. L'83enne non ha perso tempo e ha chiamato i carabinieri della locale stazione, che si sono recati in pochi istanti presso il suo domicilio. Ai militari dell'Arma l'83enne ha raccontato quanto era appena accaduto.

Gli uomini in divisa hanno cominciato a setacciare tutto il territorio di Salice Salentino e della provincia di Lecce, estendendo le ricerche anche nella vicina provincia di Brindisi. Le indagini sono state piuttosto rapide, in quanto i militari hanno impiego diversi sistemi di videosorveglianza installati nella zona per poter rintracciare la vettura.

La macchina ritrovata a Tuturano, nel brindisino

Intorno alle ore 5 del mattino la vicenda ha avuto un lieto fine e la vettura dell'anziano derubato è stata ritrovata incidentata a Tuturano, frazione del comune di Brindisi. Poco dopo l'autore della tentata rapina è stato rintracciato e arrestato dagli stessi carabinieri. Il giovane è quindi finito in carcere e dovrà rispondere anche di altri due furti d'auto.

Nel gennaio scorso il 20enne si è reso protagonista di un altro fatto simile. In quell'occasione provocò scompiglio in un market etnico situato in viale Marche a Lecce perché non intendeva pagare alcune bottiglie di liquore che aveva preso dagli scaffali. Un dipendente dell'attività commerciale dovette anche ricorrere alle cure dei sanitari in quanto fu aggredito a testate dal ragazzo.