Si avvicina il weekend e tra le cose da fare in questo periodo c’è sicuramente al top una visita all’Expo 2015. L’Esposizione Universale, di scena a Milano sino al 31 ottobre 2015, sta attirando milioni di visitatori da ogni parte del mondo e sono parecchi anche gli italiani che non si sono lasciati sfuggire questo grandissimo evento. Chi prima e chi dopo, una capatina all’Expo la fa. C’è chi ci è già stato più volte, perché è talmente vasta l’area espositiva che ci vogliono parecchie ore per poter vedere con calma tutti i padiglioni. Per coloro che ancora non ci sono stati e sono alla ricerca di qualche consiglio, ecco alcuni degli spazi più belli da visitare all’Esposizione Universale.

Expo Milano 2015: padiglioni più belli da vedere

Sono numerosi i padiglioni presenti all’Expo di Milano. Tra questi c’è quello dell’Italia che è senz’altro il più ambito dai visitatori, anche se i numeri non confermano questo trend. Il Corriere della Sera ha pubblicato le cifre relative alle visite di ciascuno dei padiglioni ad un mese e mezzo circa dalla chiusura, con diverse sorprese che mai ci saremmo aspettati. In prima posizione c’è il padiglione degli Stati Uniti, che si sta avvicinando a quota 3 milioni di visitatori, mentre quelli di Oman e Qatar inseguono, sempre ben oltre i 2 milioni di visitatori. Questo fine settimana conta di raggiungere queste cifre anche il padiglione della Russia, che si accomoda ai piedi del podio.

Oltre il milione di visite anche gli spazi espositivi di Angola, Brasile, Cina, Giappone, Malesia e Thailandia, oltre ad alcuni dei Paesi europei ed altri del resto del pianeta. Clamorosamente non è ancora arrivato a questa soglia il Palazzo Italia, nonostante ci siano sempre lunghe code all’ingresso, al pari di padiglioni come Emirati Arabi, Kuwait, Slovenia, Kazakistan e Colombia.

Ma il fatto che ci siano state tante visite significa che siano i più belli? In alcuni casi questo corrisponde. A seguire vi illustreremo quelli consigliati da noi.

Tra i padiglioni da non perdere c’è quello dell’Austria, al cui interno è possibile trovare un vero e proprio bosco, ideale per una fuga dalla città. Suggestivo è anche il padiglione del Giappone, che merita una visita nonostante l’attesa per entrarci sia lunga; al suo interno, grazie ai pezzi di legno che costituiscono la struttura, filtra una luce particolarissima che consigliamo vivamente di ammirare.

Che dire del padiglione del Brasile? Qui c’è da divertirsi nel camminare sulla rete sospesa, sia che voi siate ragazzi che adulti. Curioso è il padiglione dell’Azerbaigian, composto da tre gigantesche sfere che rappresentano biodiversità e cultura di questo Paese, all’interno delle quali ci si può interfacciare con contenuti interattivi e molto altro ancora; tra gli spazi espositivi che si affacciano sul decumano troviamo quello dell’Angola, uno dei più grandi, che offre una splendida veduta dall’alto grazie alla sua terrazza suggestiva. Offre tanti eventi il padiglione della Thailandia, che attira anche per la sua forma che ricorda il tradizionale cappello indossato dai coltivatori di riso; tra i più belli da visitare c’è anche quello degli Emirati Arabi, tra alte mura dalle forme sinuose che racchiudono un’oasi magnifica. Da non lasciarsi sfuggire, infine, segnaliamo i padiglioni di Cina, Israele, Repubblica Ceca, Stati Uniti, Indonesia, Francia, Belgio e Russia.