È entrato ormai nella fase conclusiva EXPO 2015 ma per tutti coloro che non si fossero ancora recati all’Esposizione Universale di Milano 2015 sarà utile conoscere la classifica dei migliori padiglioni da visitare. Tra grandi strutture, spazi verdi dedicati a boschi ed ad alberi da frutto e strumenti di alta tecnologia, EXPO Milano 2015 nasconde anche alcune insidie rappresentate da esposizioni particolarmente scarne ed evitabili.

EXPO Milano 2015, lista padiglioni imperdibili: cosa bisogna assolutamente vedere?

  • GIAPPONE: il padiglione giapponese è certamente uno dei più belli dell’intera esposizione e, nonostante le lunghe code all’ingresso, è certamente consigliata la sua visione. Una struttura in legno fa da contorno a grandi opere tecnologiche improntate sul tema della “diversità armoniosa”.
  • KAZAKISTAN: lo stato che ospiterà la prossima edizione di EXPO racconta la storia del proprio paese attraverso la rappresentazione di immagini di sabbia.
  • EMIRATI ARABI: non lasciatevi scoraggiare dalla lunga attesa visto che verrete ripagati con una riproduzione di un canyon realizzato da Norman Forest.
  • PADIGLIONE ZERO: imponente struttura che rappresenta l’introduzione ad EXPO Milano 2015.
  • BRASILE: impossibile rinunciare ad una delle attrazione preferite dai visitatori della mostra: la grande rete di corda situata lungo tutto il padiglione carioca.
  • BAHRAIN: uno dei padiglioni più a tema dell’intero spazio vista la presenza di 10 frutteti in grado di produrre diversi frutti in base al periodo.
  • AUSTRIA: in questo spazio potrete trovare la riproduzione di una foresta austriaca con aria fresca data dalla presenza di numerosi nebulizzatori.
  • COREA DEL SUD: nonostante la struttura non sia sfruttata al massimo in relazione alle potenzialità si può trovare uno dei massimi esempi di high-technology: un robot in grado di presentare un video a tutti i visitatori.
  • VIETNAM: la semplicità del padiglione viene resa speciale dalla presenza di un gruppo musicale locale in grado di esibirsi in modo eccellente con strumenti tipici.
  • MESSICO: da sottolineare la bellezza del padiglione e la presenza di molti macchinari che rendono la mostra interattiva.