Non piove da settimane sul capoluogo lombardo, e sono già più di venti i giorni consecutivi "fuorilegge" per quanto riguarda la qualità dell’aria della città metropolitana, diventata irrespirabile per l’assenza di precipitazioni e vento e per l’intenso traffico.
Da qui l’iniziativa, nell’ambito delle misure d’urgenza intraprese dal Comune di Milano per tentare di ridurre le emissioni in questa fase delicata, prima che il meteo, si spera, annunci piogge sul Nord Ovest, di incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici a discapito delle auto personali.
Tutto ciò è stato reso possibile grazie alla collaborazione con ATM, soprattutto in questi giorni di spostamenti record anche per lo shopping natalizio.
Le misure per ridurre lo smog
Da giovedì 17 dicembre fino alla vigilia di Natale, il biglietto ordinario urbano da 1,50 euro (ma anche i titoli interurbani e cumulativi e la singola timbratura del carnet da 10 viaggi) è valido per spostarsi con autobus, filobus, tram e rete metropolitana per 24 ore, anziché per 90 minuti (o per la singola corsa in metrò).
Fondamentale è stata la collaborazione, anche tecnica, di ATM, soprattutto per la modifica del sistema elettronico che gestisce la timbratura dei biglietti per cui, dopo il primo ingresso, i tornelli del metrò continueranno ad aprirsi per l’intera giornata.
E non è l’unico incentivo messo in campo da Comune e ATM in questa fase di emergenza: i mezzi pubblici sono nuovamente gratuiti per gli adulti che accompagnano i bambinial di sotto degli 11 anni,lasciando l’auto in garage.
La collaborazione da parte della popolazione sembra essere attiva e costruttiva: "I milanesi hanno sviluppato una grande sensibilità alle tematiche ambientali, e siamo certi che in questi giorni raccoglieranno il nostro invito a utilizzare di più tram, bus e metropolitana", ha dichiarato l’assessore all’Ambiente del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran.
Ampia e concreta disponibilità verso le misure di Palazzo Marino e della Giunta Pisapia da parte di ATM, con il presidente Bruno Rota che pone l’accento sulla necessità di "incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico e investire su di esso", quali "azioni principali per combattere l’inquinamento".