L'Anti World Tour di Rihanna è andato agli archivi tra la delusione dei fan e le critiche roventi. La cantante, originaria delle Barbados, ha offerto uno spettacolo al di sotto delle aspettative dei suoi appassionati seguaci. Scaletta ridotta e tanti successi appena accennati o addirittura non eseguiti. Per gli irriducibili fan la pioggia, caduta incessante su Milano, ha condizionato l'esibizione di Rihanna. Per altri la star è parsa sotto tono rispetto ad altri concerti. E all'orizzonte c'è un altro grande mega concerto. Un'altra grande star del pop e della r&b si esibirà sul palcoscenico di San Siro: Beyoncé.
In tanti sono pronti a scommettere su un esito diverso rispetto allo show di Rihanna.
Incassi super per la trentacinquenne americana
Beyoncé Giselle Knowles-Carter, con Ariana Grande, è tra le artiste più apprezzate del momento. A metà 2016 l'americana ha già staccato le colleghe in termini di guadagni e, secondo la rivista Pollstar, è la donna che ha guadagnato di più nell'anno in corso. 137 milioni di dollari i soldi incassati dalla trentacinquenne di Houston. Un risultato strepitoso se si considera che i guadagni sono maturati in 25 spettacoli della tournée “The Formation World Tour”. Secondo quanto riferito dalla nota rivista Beyoncéguadagna 5.7 milioni di dollari di media per ogni concerto del tour.
Numeri impressionati e che portano la cantante americana davanti ad icone come BruceSpringsteen. Un trend che non varierà neanche in occasione del concerto di Milano.
Pagati 1600 euro per assistere ad un suo concerto
A San Siro l'americana abbatterà un nuovo record grazie all'entusiasmo incontenibile dei fan. Quest'ultimi hanno fatto autentiche follie per assicurarsi il prezioso biglietto.
Ad assistere allo spettacolo dell'artista internazionale verranno da tutto il mondo. C'è chi è arrivato a pagare 1600 euro il biglietto di ingresso per assistere al "The Formation World Tour". Inglesi e polacchi, secondol'agenziaTicketbis, sarebbero quelli che avrebbero fatto le maggiori follie per vedere dal vivo Beyoncé. Il 18 luglio dagli spalti di San Siro si mischieranno tante lingue.
Dalla Cina al Brasile passando per l'Australia: l'artista americana, di recente scesa in campo per condannare gli episodi di razzismo di Dallas, è un fenomeno mondiale. Regina dei guadagni ma anche della buona musica. Milano non vede l'ora di osannarla.