Dal 7 al 17 marzo prossimi si rinnoverà per l'83° volta l'appuntamento,presso il Salone dell'Auto di Ginevra, la cittàfrancofona considerata non a caso "capitale della pace" per la suatradizione umanitaria e cosmopolita. Icultori e affezionati delle quattro ruote, potranno ammirare quel che di meglioil mercato dell'auto metterà in mostra in fatto di automobili.
L'ottantatreesimaedizione del GeneveMotor Show, offre quest'anno possibilità di essere presente colproprio marchio a ben 260 espositori, che metteranno in bella mostra 900 nuovimodelli di autovetture.
Anche per questo motivo la dirigenza dell'esposizioneha inteso di ampliare la superficie espositiva di circa 5.000 mq.
Occhi e lucipuntati dunque, sulle novità delle grandi marche, che tenteranno di stupire le frotte di visitatore maanche gli specialisti del settore, auspicando un cambiamento di marcia ed una ripresa del mercato, compressodalla lunga crisi economica che ha investito ormai da tempo tutti i settori economici e continua a farci penare.
Tanto perfare alcuni esempi di quel che si potrà vedere a Ginevra, il padiglione della BMW porterà la nuova BMW M6 Gran Coupè,un auto sportiva e dinamica con prestazioni da "ammiraglia", meccanica atrazione posteriore, e consuma quasi 10 lt.
di carburante per fare 100 km. Lanostra Fiat presenta al salone di Ginevra una gamma di nuovi accessori dedicatialla nuova Panda. Oltre 70 articoli suddivisi per comfort, utilità epersonalizzazione, uniti ai nuovi pacchetti Techno e Flex, relativiad una serie di accessori
LaMcLaren con la sua P1, ancor prima di essere presentata alSalone dell'Auto avrebbe già concluso la prima fase delle ordinazioni.
La nuova supercar avrà una aerodinamica daformula uno, una carrozzeria in titano e carbonio, una potenza di circa 800CV e monterà il sistema Kers che consentirà un ulteriore surplus dipotenza.
Degnadi nota la novità di Pininfarina con un'inedita concept car che ilmarchio italiano dedicherà al maestro SergioPininfarina scomparso nel luglio del 2012.
Fra tutte queste girandoledi novità però non va dimenticata la situazione generale dell'economia e dellesofferenze del settore automobilistico. Il mercato è stagnante e afflitto dauna forte congiuntura. Ciononostante la capacità produttiva è aumentata e si sono viste nascere nell'Estdell'Europa, nuove case automobilistiche, il che alimenta l'inimicizia tra ivari produttori fortemente impegnati a far quadrare i bilanci. Una previsioneautorevole sul futuro dell'auto arriva dalla VDA, l'associazione di costruttoritedesca Verbandes der Automobilindustriesecondo cui, per bocca del suo presidente Matthias Wissmann, il mercatoautomobilistico europeo si stabilizzerà del 2013.