Cambiare l'auto è diventato ormai sempre più difficile emolti italiani piuttosto che rottamare la loro auto o cambiarla per passare aun altro modello, preferiscono riparare quella che già possiedono e continuaread utilizzarla fino al possibile.
Nel 2012 la spesa degli italiani per leriparazioni e la manutenzione delle autovetture ammonta a quasi 27 miliardi dieuro, un dato reso noto dall'Osservatorio Autopromotec, che da un lato puòsembrare più che positivo ma che analizzando meglio la situazione sottolineacome rispetto all'anno precedente il mercato delle riparazioni ha subito unariduzione del 10,5%.
Molto spesso, le famiglie a causa delle spese eccessive daaffrontare e delle difficoltà di "arrivare a fine mese" rinunciano a effettuarela normale manutenzione sulle autovetture a discapito della sicurezza e dell'ambiente,infatti posticipare gli interventi di manutenzione può far aumentare laprobabilità di incidenti stradali ed aggravare le loro conseguenze inoltre leauto che non ricorrono periodicamente alla manutenzione con il tempo diventanosempre più inquinanti.
Si rendono dunque vani anche tutti i processi disviluppo che le case automobilistiche compiono periodicamente per produrre autosempre meno inquinanti, visto che sempre più persone ci pensano a lungo primadi acquistare un'auto nuova. Un tentativo per risollevare questa situazione èstato proposto dal CNA autoriparazione, con una riduzione dell'IVA all'aliquotadel 10% sfruttando la possibilità che offre la Comunità Europea di ridurre l'aliquotasui servizi ad alta intensità di lavoro, visto che nel settore operano 2,8milioni di persone in tutta Europa.