Quanti di voi hanno visto il film "Tron Legacy" del 2010? Con le sue luci e la tecnologia futuristica? Bene, se siete nella cerchia ristretta di coloro che l'hanno visto, molto probabilmente penserete di essere finiti in quella realtà dopo aver letto (e visto) ciò che ha prodotto la casa automobilistica inglese Lotus. E tengo a sottolineare "automobilistica".

Nel giugno del 2013 nacque la Lotus Motorcycles, sezione della casa inglese che si sarebbe specializzata nell'ideazione e nella produzione di...Moto! Dopo 62 anni dalla fondazione dello storico marchio, opera di Colin Chapman, la Lotus Cars inizia a produrre motociclette.

E fa sorridere pensare che due tra i più grandi campioni che si siano divisi tra gare in moto e gare di F1, come Mike Hailwood e John Surtees...abbiano iniziato la loro carriera proprio sopra le vetture di Chapman!

Dopo un anno di attesa e di continue immagini-spia che hanno fatto stravedere i fan più accaniti, finalmente vengono tolti i veli alla prima creazione del marchio: la C-01. La moto, frutto dell'idea del Dottor Colin Kolles del Kodewa Motor Racing Team in collaborazione con Holzer Group e il designer Daniel Simon (noto ai più proprio per la creazione delle "Lightcycles" di "Tron" e della "Bubbleship" di Oblivion, oltre per il lavoro in Bugatti) appare terribilmente futuristica e filante, quasi una moto da record di velocità più che da tranquilla passeggiatina in città o scottante giro di pista.

E l'impressione viene confermata da quello che si trova sotto la sinuosa carena: il motore è un bicilindrico 4 tempi a V di 75°, preso dalla KTM RC8 R che, con i suoi 1195 cc, eroga la potenza di 200 cavalli! Ma le sorprese non finiscono qui: il telaio, sviluppato dalla Holzer, è composto da una lega di acciaio, titanio e carbonio.

Un mix intrigante che permette alla moto di pesare solamente 181 kg a secco, distribuiti su 1645 mm di interasse! L'estetica è stata curata dal già citato Daniel Simon e la carrozzeria da lui ideata è disponibile ai facoltosi acquirenti in 3 livree differenti: il classico verde-giallo del marchio Lotus, il nero-oro utilizzato dal team di F1 tra gli anni 70'-80' e il bianco con strisce rosse-blu-celeste della Martini.

Abbiamo parlato di clienti "facoltosi". Perchè? Perchè per poterla avere in garage o, se siete degli eccentrici nostalgici, nel salotto di casa, dovrete sborsare la cifra record di 100.000 euro! E dovrete anche essere veloci a prenotarla, visto che la casa madre la offrirà in un edizione limitata da 100 esemplari. Il perchè di questa cifra folle è ben sintetizzato dal dottor Colin Kolles della Kodewa: "Abbiamo deciso di creare una moto che non è solo fantastica da guidare, ma rappresenta anche un pezzo d'arte in movimento. Nel corso degli anni ho visto lo stile e la sostanza. Ciò che questa moto porta al mercato è una combinazione unica di entrambi: lo stato dell'arte della tecnologia con un'estetica veramente sbalorditiva".

Che dire. Se siete miliardari esibizionisti o fan sfegatati delle realtà virtuali di Hollywood, attaccatevi al telefono. Per prenotarla? No. Per richiedere un mutuo.