Saranno inasprite le sanzioni per chi circolerà senza assicurazione Rca ed in generale per tutte le infrazioni del Codice della strada: arriverà l'ergastolo della patente per le infrazioni gravissime e sono allo studio ulteriori sanzioni amministrative accessorie, ma per il reato di omicidio stradale sarà necessario intervenire sul codice penale. Andiamo a leggere nel dettaglio tutte le modifiche alla legge delega di riforma del codice stradale che sono state approvate giovedì 9 ottobre alla Camera dei Deputati e che ora sono al vaglio del Senato per il via libero definitivo, tenendo in considerazione che il disegno di legge punta ad un integrale riesame delle norme stradali da terminare nel prossimo anno, con una revisione della disciplina sanzionatoria ed una progressione delle sanzioni in funzione della gravità dell'infrazione e della condotta di guida e del mezzo utilizzato.

Tutte le misure di riforma del Codice della strada approvate alla Camera

Ecco, allora, tutte le misure che hanno ricevuto l'ok alla Camera e che ora saranno all'esame dei lavori del Senato:

  • ulteriore abbassamento del limite di velocità a 30 km/h negli ambiti urbani se le condizioni del traffico e strutturali dovessero richiederlo;
  • possibilità di effettuare controlli remoti sulla circolazione per verificare eventuali violazioni del codice stradale;
  • maggiori controlli dei mezzi pesanti e delle merci pericolose trasportate;
  • maggiore specializzazione delle forze di polizia stradale con potenziamento del ricorso ai controllori ausiliari;
  • creazione di un'unica banca dati delle infrazioni stradali per monitorare le infrazioni e punire i conducenti recidivi più pericolosi;
  • predisposizione di una segnaletica ad hoc per salvaguardare l'incolumità dei soggetti più deboli come bambini, anziani, pedoni, disabili, ciclisti e conducenti delle due ruote in genere;
  • le due ruote potranno percorrere le corsie riservate ai mezzi pubblici;
  • inasprite le sanzioni per chi utilizza in modo improprio il contrassegno occupa in modo da intralciare le strutture per la mobilità dei disabili;
  • il Governo introdurrà sanzioni di natura penale per chi circolerà senza la copertura assicurativa.