Importanti novità giungono finalmente in Piemonte per quanto riguarda il caos relativo al bollo delle auto storiche. Infatti è di oggi la notizia che anche nella regione piemontese diventa ufficiale che il regime di agevolazione fiscale previsto per le auto che hanno più di 20 anni viene confermato anche per il 2015. Si tratta di una notizia che fa la felicità dei numerosissimi possessori di auto d'epoca nella regione Piemonte che possono quindi ufficialmente tirare un sospiro di sollievo. Questo dopo quanto avvenuto con l'approvazione dell'ultima legge di stabilità lo scorso dicembre in cui era contenuta una norma che toglieva l'esenzione dal bollo per le auto di età compresa tra i 20 e i 29 anni.
La novità aveva creato grande disagio nel settore visto e considerato quanto affermato dai rappresentanti di categoria che avevano lamentato che con una siffatta normativa il settore delle auto storiche avrebbe avuto un vero e proprio crollo nel nostro paese con circa 2 miliardi di euro di perdite. Perdite che si sarebbero tradotte anche in meno posti di lavoro. Visto quello che tale settore vuol dire per i carrozzieri, i meccanici e tutti quei piccoli artigiani e imprenditori che vivono soprattutto restaurando auto storiche. Questo tra l'altro a fronte di entrate davvero esigue per le casse dello Stato italiano.
In Piemonte la buona notizia è stata comunicata dal Rivs, il Registro italiano veicoli storici che ha voluto subito annunciare la lieta novella ai propri iscritti confermando una notizia che dl'altra parte girava già da un po di giorni.
Il Piemonte del resto è l'ennesima regione che decide di non seguire la direttiva del Governo. Già nelle scorse settimane numerose altre regioni italiane avevano comunicato la scelta di voler mantenere l'esenzione sul bollo per le auto storiche accogliendo così le proteste degli automobilisti interessati. La speranza ovviamente a questo punto per tutti i possessori di veicoli storici è quella che un simile esempio possa essere raccolto anche da tutte le altre regioni italiane.