Il 2015 indubbiamente per Alfa Romeo si prospetta come un anno molto importante e ricco di novità. Nelle ultime settimane infatti si sono intensificate le dichiarazioni dei vertici del gruppo FIAT Chrysler Automobiles, che sempre di più ammettono come l'obiettivo primario di Fca per i prossimi anni sia il rilancio di Alfa Romeo. In particolare negli ultimi giorni le dichiarazioni di alcuni dirigenti hanno molto colpito la fantasia degli appassionati della storica casa automobilistica italiana. Ci riferiamo alle parole dell'amministratore delegato del gruppo Fca Sergio Marchionne, che a margine del Salone auto di Ginevra ha rilasciato interessanti interviste.

In esse Marchionne ha manifestato tutta la sua intenzione di far partire una vera e propria riscossa per quanto riguarda Alfa Romeo, che viene da anni difficili caratterizzati da un vero e proprio crollo nelle immatricolazioni.

Marchionne è stato molto preciso e dettagliato nel ritenere che il punto di partenza del rilancio del Biscione sia il prossimo 24 giugno. In quel giorno infatti, in cui Alfa Romeo celebra i 105 anni di storia, verrà ufficialmente presentata la nuova berlina di segmento D alfa Romeo Giulia. Si tratta quindi del momento clou per Alfa Romeo in questo 2015. Infatti con la Giulia avrà inizio quella che molti descrivono come una vera e propria rivoluzione. Anche l'Ad di Alfa Romeo e Maserati Harald Wester pochi giorni fa si è lasciato andare a dichiarazioni davvero importanti.

Egli infatti ha affermato che il 2015 sarà l'anno zero per Alfa Romeo. Il celebre marchio italiano dell'automobilismo sarà protagonista di una vera e propria ripartenza in questo 2015 proprio a cominciare dalla presentazione della Giulia.

Questo però sarà solo l'inizio, una sorta di antipasto. Infatti nei prossimi anni altri 7 nuovi modelli vedranno la luce nelle fabbriche del Biscione.

A cominciare dal prossimo anno in cui dovrebbe uscire sul mercato un nuovo Suv di medie dimensioni che al pari della Giulia servirà ad Alfa Romeo per inserirsi nel segmento premium del settore auto. Questo allo scopo di insediare la leadership delle case automobilistiche tedesche quali Mercedes, Audi e Bmw. Tutto ciò per raggiungere l'obiettivo fondamentale, cioè quello delle 400 mila immatricolazioni annue entro il 2018. A breve sapremo se Alfa Romeo riuscirà realmente in questi suoi ambiziosi intenti.