Arrivano brutte notizie per Fiat Chrysler Automobiles dagli Stati Uniti d'America. Infatti giunge voce proprio in queste ore di un richiamo da parte della "Federal Highway Transportation Safety Administration" che avrebbe convocato FIAT Chrysler per discutere di alcuni problemi relativi al richiamo di talune automobili. FCA infatti è stata convocata il prossimo 2 luglio in audizione pubblica per rispondere alle accuse relative a possibili violazioni e ritardi per quello che concerne i ritiri dal mercato e nelle riparazioni eseguite. Verranno presi in esame tutta una serie di casi in cui vi sono state delle carenze da parte di FCA nella tutela degli automobilisti americani.

La notizia come è ovvio che sia ha fatto molto scalpore nelle ultime ore, tanto da essere riportata e ripresa da numerosi organi di stampa tra cui "Sole24.it", Ilfattoquotidiano.it", "Repubblica.it" e "Rainews.it". Fiat Chrysler Automobiles risponde alle accuse affermando di aver fatto tutto secondo quanto previsto dalla legge e di non aver dunque violato nessuna regola, avendo sempre garantito riparazioni nei termini di legge e dunque nessun ritardo particolare. Fatto sta l'organo di sicurezza stradale americano non convocava un'audizione pubblica dal lontano 2012 ed allora questa aveva interessato una piccola e sconosciuta azienda americana.

FCA: una ventina i casi che verranno presi in considerazione

I casi che verranno presi in considerazione nel corso dell'audizione sono circa una ventina. Casi in cui i clienti si sono lamentati di ritardi e servizi inadeguati che avrebbero avuto come protagoniste concessionarie collegate a FCA. Obiettivo dell'udienza del 2 luglio sarà quello di stabilire se realmente Fiat Chrysler Automobiles Usa ha rispettato i suoi obblighi legali per quello che concerne l'ambito relativo ai cosiddetti richiami. Ovviamente Fiat rispedisce al mittente tutte le critiche. Sono in molti ad aspettare giorno 2 luglio per capire come andrà a finire e si evolverà la delicatissima questione.