Arrivano interessanti novità da Mazda. La celebre casa automobilistica nipponica infatti ha presentato a Barcellona il nuovo Suv di segmento "B" CX-3. Si tratta di una vettura molto attesa da appassionati ed esperti del settore. Con essa la nota casa giapponese punta a conquistare nuove fette di mercato in un segmento che per i Suv è molto importante e pieno di concorrenza. Si tratta di un auto che per caratteristiche è molto vicino al segmento "Premium" del mercato, ma con un prezzo di fascia più bassa. Infatti si parte da 18.800 euro. Da segnalare per quanto riguarda le motorizzazioni che il Suv monterà il nuovissimo Skyactiv-D 1.5 da 105 Cv, che assicura prestazioni importanti e consumi ridotti.

Bene le vendite in Italia nelle prime due settimane di uscita

Andrea Fiaschetti amministratore delegato di Mazda Italia, ha dichiarato che le prime due settimane di vendita nel nostro paese per il nuovo Suv sono andate molto bene, oltre le più rosee aspettative. L'obiettivo è quello di vendere 5 mila vetture entro la fine del 2015. Fino ad ora il 50% degli ordini riguardano vetture con la trazione integrale. Ciò rappresenta una cosa assai insolita per un Suv della categoria "B". Si tratta di un Suv che si caratterizza prevalentemente per possedere una struttura leggera e un design decisamente dinamico. Per quanto riguarda le motorizzazioni come detto spicca il propulsore Skyactiv-D 1.5, che garantisce a questa vettura un comportamento decisamente dinamico ma anche sicuro.

Tra l'altro alla sua presentazione ha colpito molto anche il nuovo sistema di gestione della trazione Mazda i-Activ AWD. Questo sistema in pratica valuta costantemente le condizioni della strada e le intenzioni del conducente per prevedere le situazioni problematiche. Insomma una nuova importante sfida che la storica casa automobilistica nipponica lancia al mercato auto, convinta di poterla vincere grazie alla bontà e alla qualità complessiva davvero elevata di questo nuovo Suv. Presto sapremo se Mazda con questa nuova vettura avrà fatto centro, come del resto molti si immaginano.