Una delle automobili più attese del 2016 indubbiamente è il primo Suv nella storia di Alfa Romeo. Questo dovrebbe cominciare la sua produzione a Cassino nei primi mesi del 2016. La sua presentazione ufficiale potrebbe avvenire al prossimo Salone auto di Ginevra, che si svolgerà nel mese di marzo, anche se al momento la data non trova conferme ufficiali. Il suo esordio sul mercato arriverà con certezza entro la fine del 2016, così come confermato dal numero uno di FIAT Chrysler Autombiles, Sergio Marchionne.Negli ultimi giorni sono circolate sul web le foto spia del prototipo del nuovo Suv camuffato da Fiat 500L.
Queste immagini sono segno del fatto che lo sviluppo della nuova vettura è a buon punto e i test relativi alla sua messa su strada sono arrivati alle fasi finali.
Si potrebbe chiamare Alfa Romeo Giulia X
Si tratterà di un Suv di medie dimensioni, che nascerà dalla stessa piattaforma modulare 'Giorgio' della berlina di classe 'D' Alfa Romeo Giulia. Per quanto riguarda il suo nome, non si sa ancora nulla, qualcuno ritiene però che questo si possa chiamare Alfa Romeo Giulia X. Con l'uscita del primo Suv, Alfa Romeo dovrebbe dare inizio alla scalata al segmento premium del mercato auto, con l'obiettivo di dare grossi grattacapi ai rivali tedeschi Mercedes, Audi e Bmw. Solo così si potrà raggiungere l'obiettivo delle 400 mila immatricolazioni entro il 2018.
Da questo punto di vista in casa del biscione c'è grande ottimismo e grande sicurezza circa la bontà e la qualità delle nuove vetture in arrivo.
Nei prossimi anni in arrivo un secondo Suv di grandi dimensioni
Tra l'altro, nei prossimi anni vedremo arrivare anche un altro Suv, stavolta di dimensioni maggiori, che andrà ad inserirsi nel segmento più elevato della sua categoria, andando a competere con alcuni mostri sacri del settore.
Il design del nuovo Suv di Alfa Romeo dovrebbe presentare caratteristiche di sportività, modernità e aggressività tali da renderlo nel giro di poco tempo leader nella sua categoria. Del resto Marchionne e soci non fanno mistero di ritenere le nuove vetture del biscione nettamente superiori a quelle della concorrenza.
