Una notizia che sicuramente farà piacere ai tantissimi appassionati di Alfa Romeo, è quella secondo cui il Consip, l'organismo del Ministero del Tesoro che si occupa degli acquisti per le pubbliche amministrazioni, avrebbe dato l'ok alle forze dell'ordine italiane per acquistare 1500 Alfa Romeo Giulietta.Secondo le indiscrezioni che giungono direttamente dal sito 'soloaroma.it', vi sarebbero buonissime probabilità di un ritorno di polizia e carabinieri ad autovetture targate Alfa Romeo. Queste si andrebbero ad affiancare alle numerosissime Set Leon attualmente presenti nel parco auto delle forze dell'ordine italiane.

Si tratterebbe dunque di una sorta di rivincita del gruppo FIAT Chrysler Automobiles nei confronti del gruppo Volkswagen. Questo dopoche lo scorso anno Volkswagen si aggiudicò un bando per la fornitura di 207 automobili proprio a polizia e carabinieri.

Il passaggio alla Seat Leon aveva sconcertato i fan del Biscione

Si tratta di un'ottima notizia per il gruppo italo americano Fiat Chrysler Automobiles, diretto dal numero uno l'amministratore delegato Sergio Marchionne. La notizia è molto buona anche per il Made in Italy in generale, dopo il danno d'immagine arrecato con la vittoria del gruppo Volkswagen lo scorso anno. Tra l'altro il nuovo bando dovrebbe riguardare non solo polizia e carabinieri ma anche la Guardia di Finanza.

Il passaggio alle Seat Leon lo scorso anno aveva parecchio sconcertato l'opinione pubblica italiana ed in particolare tutti gli appassionati di automobilismo con in testa proprio i fan del Biscione.

Due i tipi di Alfa Romeo Giulietta che dovrebbero essere dati in dotazione

Secondo indiscrezioni saranno due i tipi di Alfa Romeo Giulietta, che verranno dati in dotazione alle forze dell'ordine italiane.

Questo avverrà in base all'ente di appartenenza. Avremo pertanto un tipo A rappresentato dalla Giulietta con motore 1.6 multijet diesel da 120 cavalli e un tipo B rappresentato dalla Giulietta 2.0 Multijet diesel da 150 cavalli. Entrambi i modelli verranno dotati di paratia divisoria. Insomma se la notizia fosse confermata ci troveremmo davanti ad una buonissima notizia per la gloriosa casa automobilistica del Biscione.