Col ritorno sul mercato della nuova FIAT 124 Spider, per la casa italiana inizia una nuova epoca. Questa vettura, nella sua versione ordinaria, arriverà in giugno in concessionaria mentre più avanti arriverà anche una variante Abarth, molto attesa dagli appassionati. Proprio questa variante è al centro nelle ultime ore di un'indiscrezione assai clamorosa. Si moltiplicano infatti sul web le voci che parlano di un possibile ritorno nel mondo dei rally per la spider targata Fiat. Come detto, si tratterebbe di un vero e proprio ritorno, considerato che la vettura in questione è già stata protagonista nel mondo dei rally dal 1970 al 1982.

Dunque dopo la conferma da parte dello stesso Sergio Marchionne di un possibile ritorno in Formula Uno di Alfa Romeo, anche Fiat potrebbe tornare da protagonista nel mondo delle competizioni automobilistiche.

Fiat vuole esaltare la sportività della nuova vettura

Secondo le voci che circolano negli ambienti vicini all'azienda torinese, l'obiettivo della principale casa automobilistica italiana sarebbe quello di dare vita ad un vero e proprio campionato mono-marca. Questo sarebbe un ulteriore stimolo alla nuova Fiat 124 Spider, nata in collaborazione con Mazda in Giappone. Ciò finirebbe per sottolineare ancora di più tutta la sportività di una spider, che arriva sul mercato con l'obiettivo di stupire gli appassionati delle 4 ruote e far crescere Fiat in un settore del mercato che, seppur di nicchia, viene considerato strategico dai vertici di Fca.

A Ginevra arriva la versione Abarth?

Ricordiamo che la nuova Fiat 124 Spider è stata presentata lo scorso novembre, durante il Salone dell'auto di Los Angeles, prestigioso evento motoristico in cui il gruppo Fiat Chrysler Automobiles è stato uno dei principali protagonisti, grazie in particolare alla spider della principale casa italiana e anche alla berlina Alfa Romeo Giulia. Rammentiamo inoltre che la versione Abarth della celebre vettura dovrebbe uscire sul mercato entro la fine del 2016 ed essere presentata forse direttamente al Salone dell'auto di Ginevra.