Secondo la Reuters, oggi il gruppo italo americano Fiat Chrysler Automobiles, darà una comunicazione molto importante. Il gruppo diretto dal numero uno, l'amministratore delegato Sergio Marchionne,renderà notol'accordo con l'Autorità americana per la sicurezza stradale. Si tratta dell'ufficializzazione del pagamento di una multa di 70 milioni di dollari, che serviranno a FIAT Chrysler per chiudere la questione relativa al dossier concernente i dati sulla sicurezza di alcune sue auto. Dati che appunto gli sono stati contestati negli scorsi mesi dalla stessa autorità, su auto denuncia delle stessa Fca.

Una mancanza di comunicazione alla base della multa

Da parte di Fiat Chrysler Automobiles vi sarebbe stata una mancanza di comunicazione dei dati relativi agli incidenti con morti e feriti che hanno coinvolto i veicoli di Fca negli Usa. Era stato lo stesso gruppo diretto daSergio Marchionne a denunciare lo scorso mese di settembre, che erano possibili delle discrepanze tra i dati comunicati e quelli reali. Il gruppo però si dichiarava fin da subito pronto a collaborare per risolvere il problema. Il pagamento della multa dunque deriva direttamente dalla mancata o errata comunicazione dei dati in questione, così come prevede una legge americana del 2000 a prescindere se da ciò siano realmente derivati dei danni per gli automobilisti.

Seconda multa di NHTSA per Fiat Chrysler

Questa maxi multa va ad aggiungersi a quella di 105 milioni di dollari arrivata lo scorso mese di luglio per il ritardo nei richiami di 11 milioni di veicoli. Richiamo che, a quanto pare, sarebbe costato al gruppo diretto da Sergio Marchionne qualcosa come 800 milioni di dollari. Gli analisti di 'IMI' commentano negativamente questa notizia.

Se questa fosse confermata si tratterebbe del secondo richiamo che NHTSA fa FCA e questo potrebbe nuocere alla sua immagine e anche al titolo in borsa. Comunque per gli stessi analisti questo dato negativo dovrebbe avere solo un impatto marginale sulla situazione del gruppo che comunque per quanto riguarda gli Usa si aspetta un 2016 non troppo positivo. Questo in quanto per Fitch il mercato dei motori Usa potrebbe subire un rallentamento.