Tra le tante notizie rilasciateda Alfredo Altavilla nel corso della sua ultima intervista al magazine 'Alvolante', una di quelle che ha colpito maggiormente gli appassionati di motori, e in particolare delle questioni legate a FIAT, è quella relativa alla Fiat Punto. L'importante dirigente del gruppo italo americano Fiat Chrysler Automobilesha chiarito una volta per tutte che il pensionamento della celebre utilitaria è ancora lontano dal giungere. Nonostante le voci che si erano diffuse negli scorsi mesi sulla imminente sostituzione della Fiat Punto con una nuova vettura, sua erede naturale, questo avverrà solo tra diversi anni.

Tra l'altro le voci più insistenti erano proprio quelle che volevano come sua erede una Fiat 500 a 5 porte.

Per Altavilla la Punto è una vettura ancora valida

Si tratta quest'ultimo di un sogno destinato per il momento a rimanere nel cassetto. Uno degli indizi che aveva fatto propendere gli addetti ai lavori per l'imminente fine produzione della celebre utilitaria era il fatto che ultimamente la gamma Punto era stata interessata da una drastica riduzione delle varianti in commercio. Ciò aveva destato molti sospetti e aveva fatto pensare si trattasse di un graduale addio della mitica Punto al mercato auto. Ma a quanto pare queste voci erano del tutto prive di fondamento.Per Altavilla la Punto è un'automobile ancora valida, come dimostrano le vendite, soprattutto quelle del mercato italiano che continuano ad andare a gonfie vele.

Questa infatti è ancora oggi una delle vetture più vendute nel nostro paese insieme a Fiat Panda e 500.

Il motivo di ciò è che il brand Fiat ha deciso di investire in altri segmenti del mercato. Questo anche perché i margini di guadagno nel segmento delle citycar di classe 'B'al momento sono ridottissimi. Questo a causa dell'agguerrita concorrenza che spinge verso il basso la qualità dell'offerta.

Ciò di fatto spinge Fiat a guardare altrove per poter realizzare nuove vetture che siano di alto livello. Si preferisce insomma investire soldi in settori considerati al momento molto più remunerativi, come quello delle berline di classe 'C' o dei crossover.