Per FIAT Chrysler i risultati finanziari del 2015 sono stati davvero eccellenti. Dallo scorporo di Ferrari è derivato circa un miliardo di euro. In questa maniera l'amministratore delegato Sergio Marchionne ha potuto così abbattere l'indebitamento di Fca che è passato da 6 a 5 miliardi. Altra ottima notizia è che l'utile netto del gruppo italo americano è aumentato nel 2015 del 91% rispetto all'anno precedente, salendo sino a quasi 2 miliardi di euro. Il 2015 è stato un anno di consolidamento per il giovane gruppo diretto dal Ceo Sergio Marchionne.

Nel corso dello scorso anno Fiat Chrysler ha venduto oltre 4,5 milioni di automobili in tutto il mondo. Questi sono stati appena 24 mila in più rispetto all'anno precedente, ma nonostante ciò il fatturato è cresciuto di circa 18 miliardi di euro arrivando sino a 113 miliardi.

Ottimi risultati da Jeep e Fiat

La parte del leone in questa situazione l'ha fatta indubbiamente Jeep. Il celebre brand americano è riuscito a superare tutti i suoi precedenti record di vendita piazzando nel 2015 qualcosa come 1,3 milioni di vetture. Si tratta di dati che rendono questo storico marchio dell'automobilismo un brand planetario. Merito di questo exploit è in particolare del nuovo SUV Jeep Renegade che ha fatto bene un po' in tutto il mondo, risultando il secondo veicolo più venduto nella gamma Jeep dietro alla Cherokee.

Molto bene anche Ferrari che dà il suo addio con circa 700 vetture in più rispetto al 2014.

Ritardi per il rilancio di Alfa Romeo e Maserati

Molto bene anche Fiat, la principale casa automobilistica italiana è stata la migliore dopo Jeep in termini di immatricolazioni, all'interno del gruppo Fca, grazie soprattutto ai nuovi modelli tra cui spicca il crossover Fiat 500X.

Calano invece Alfa Romeo e Maserati in attesa del rilancio che, con qualche ritardo, arriverà grazie alle nuove vetture nei prossimi anni. Non resta dunque che aspettare e vedere se anche il 2016 sarà un anno altrettanto eccezionale per il gruppo retto dal numero uno Sergio Marchionne.