La pagina Facebook 'Alfa Romeo Project 952' ha mostrato questo pomeriggio un video spia girato sull'autostrada A4, che mostra la Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio (UE ed US.SPEC.), il modello con motore 2.0 tbi (200cv o 280cv) o/e il modello con propulsore 2.2 jtdm (180/210 cv), versioni con potenze più elevate rispetto a quelle viste ufficialmente finio ad ora. Il filmato in questione è stato girato da Marco Marangon sulla A4in mattinata. La suddetta pagina inoltre mostra anche alcuni particolari concernenti il cambio manuale realizzato da ZFFRIEDRICHSHAFEN.

Le caratteristiche del cambio manuale

Si tratta, in poche parole, diun cambio manuale di qualità premium, di cui disporranno i modelli di Alfa Romeo Giulia senza cambio automatico. Questo infatti dispone di 6 marce e si caratterizza per il fatto di combinare la facilità d'uso con la presenza di una trasmissione efficiente. Il cambio manuale garantisce un comfort di altissimo livello al conducente grazie a numerosi dettagli tecnici e inoltre fornisce il minor consumo di carburante possibile. Secondo gli addetti ai lavori, tale cambioè l'ideale per uno stile di guida sportivo. Esso inoltre offre unariduzione del peso attraverso la presenza di un design leggero, garantendo inoltre la perfetta sincronizzazione e un rapporto di trasmissione flessibile e adattabile ai vari stili di guida.

La Giulia protagonista a New York

Per il resto ricordiamo che continua la produzione di Alfa Romeo Giulia nello stabilimento FIAT Chrysler di Cassino. Negli ultimi giorni sono stati prodotti oltre 200 esemplari che andranno ai dirigenti del gruppo italo americano diretto dal numero uno Sergio Marchionne. Nel frattempo negli Usa e più precisamente al New York Auto Show, la nuova vettura del Biscione è protagonista nelle varianti Quadrifoglio e 2.0 tbi versione Usa da 280 cavalli.

Grande apprezzamento nelle ultime ore si segnala nei confronti della Giulia da parte dei numerosi appassionati americani che stanno affollando la manifestazione nella prima giornata di apertura al pubblico.