Per tutti gli appassionati di motori ed in particolare per i fan di Alfa Romeo il 10 marzo 2016 non può essere considerato un giorno come gli altri. Infatti oggi si festeggiano i 50 anni esatti dall'uscita sul mercato di una vettura che ha fatto la storia, non solo della gloriosa casa automobilistica del Biscione, ma del mondo dei motori in generale. Parliamo ovviamente della mitica Alfa Romeo Duetto, la spider della casa di Arese che, uscita nel lontano 10 marzo 1966, seppe imporsi nel mondo delle 4 ruote, divenendo in breve tempo un vero e proprio simbolo del made in Italy automobilistico nel mondo ed in particolare negli Usa, dove la vettura in questione ebbe un incredibile quanto insperato successo.

Un'auto nata dal genio di Pininfarina

Alfa Romeo Duetto inizialmente aveva un nome diverso. Questa automobile infatti fu battezzata con un nome banale quale 'Giulietta 1.600 Spider'. Questa denominazione non convinse a pieno i vertici della casa del Biscione, che dunque decisero di bandire un concorso per scegliere il nuovo nome di questa vettura. Alla fine il concorso fu vinto dall'ingegnere bresciano Guidobaldo Trionfi, il qualedecise di utilizzare il nome "Duetto". Lo stile inconfondibile di questo veicolo invece lo dobbiamo all'estro di Pininfarina, che riuscì a realizzare una vettura sportiva degna di una Ferrari, ma con un prezzo alla portata di molti.

La sua uscita di scena nel 1994

Alfa Romeo Duetto condivideva meccanica e motore della Giulia.

Nello stile si ispirava invece ad alcuni prototipi di auto sportiva realizzati negli anni precedenti dai tecnici della casa di Arese. L'auto inizialmente veniva proposta con un motore 1.6 da 109 cavalli capace di toccare i 185 chilometri orari di velocità massima. Negli anni successivi furono introdotti nuovi modelli e anche nuove motorizzazioni sino all'uscita di scena della vettura che avvenne nel 1994 dopo aver venduto nel corso della sua lunga carriera la bellezza di oltre 57 mila esemplari solo in Europa e oltre 100 mila negli Usa, dove questo modello ebbe un successo incredibile anche grazie al film 'Il Laureato'.