Si è conclusa il 18 marzo la mostra del Salone dell’Automobile di Ginevra 2018, una delle mostre più rispettate ed importanti d’Europa, un appuntamento immancabile per tutti gli esperti e gli amanti del settore auto. Tra le automobili da sogno che abbiamo potuto ammirare in questo ultimo Salone di Ginevra, una delle protagoniste indiscusse è sicuramente lei, la Ferrari 488 Pista, serie estrema della berlinetta 488, annunciata già a febbraio ma presentata al pubblico solo ora.

Propulsore estremo: raggiunta la potenza specifica di 185 Cv/litro

Di fatto si tratta della Ferrari stradale più potente mai costruita, con un motore V8 da 3.9 litri di cilindrata che grazie a ben due turbo-compressori riesce a sviluppare 720 cavalli a 8000 giri e 770 Nm di coppia.

La progettazione ingegneristica di Maranello è riuscita a ridurre di ben 90 kg il peso rispetto alla 488 GTB arrivando a 1280 kg a secco.Tutto ciò si traduce in numeri impressionanti: il V8 è in grado di portare la 488 da 0 a 100 km/h in soli 2,85 secondi con una velocità massima superiore ai 340 km/h.

Modifiche tecniche, aerodinamica e controllo dei pesi

Le performance straordinarie della 488 Pista sono il frutto di un attento e lodevole studio da parte della casa di Maranello che ha modificato il propulsore otto cilindri a V della 488 Challenge con nuove turbine, pistoni e teste ripensati e rinforzati. Notevoli anche le modifiche delle valvole, degli alberi con profilo modificato e più performante.

È stato inoltre possibile ridurre l’inerzia delle masse rotanti del 17% sfruttando delle bielle in titanio di nuova produzione, albero motore e volano alleggeriti e collettori di scarico in Inconel.

La 488 Pista si dimostra anche attenta nei consumi ed è infatti in grado di consumare 11,5 l/100 km nel ciclo combinato e il merito va anche allo studio dell’aerodinamica: i radiatori sono stati riposizionati e questo ha permesso di abbassare la temperatura dell’aria in grado di investire gli intercooler, tra l’altro maggiorati rispetto a quelli della generazione precedente.

La resistenza aerodinamica della vettura è stata ridotta del 7% e sono state sfruttate tutta una serie di soluzioni derivate dall’esperienza maturata dalla casa modenese dal mondo delle competizioni, in particolare dalla Formula 1. L’ottimizzazione dello spoiler ha consentito un aumento del 20% del carico rispetto alla 488 GTB.

Anche l’elettronica è stata rivista con un notevole aggiornamento della trasmissione che ha consentito di raggiungere un tempo di cambiata record di 30 ms in modalità Race. Sulla 488 Pista debutta anche il Ferrari Dynamic Enhancer, un avanzato sistema in grado di ottimizzare le prestazioni dell’auto in curva e in uscita dalla curva stessa.