Alfa Romeo e mito. Si tratta di un'accoppiata vincente, dal successo consolidato. Le produzioni degli ultimi anni avevano dato i loro frutti: un veicolo molto apprezzato dai clienti italiani ed esteri. Un prodotto ideato con lo scopo di conquistare il mercato e in un certo qual modo per diversi anni è riuscito nel suo intento, specie per i costi più o meno contenuti rispetto alle rivali. La decisione di produrre un veicolo con caratteristiche cosi ben definite, per dimensioni e motori, era andata un po' in contrasto con la linea di produzione storica di Alfa Romeo.

Una macchina che aveva fatto 'storcere' il naso a molti che all'inizio pensavano potesse essere questa la scelta che avrebbe portato il colosso a perdere di credibilità agli occhi del cliente.

Alfa Romeo: cosa cambia

L'idea è quella che Alfa Romeo voglia conquistare ancora una volta una grossa fetta di mercato. La decisione di togliere dalla produzione Mito sa di pura scelta commerciale finalizzata ad una riorganizzazione commerciale finalizzata a portare ai vertici del mercato l'azienda. Sicuramente non si tratta di una positiva notizia per tutti coloro che solitamente acquistano un veicolo performante ad un prezzo discreto ma tale sacrificio risulta necessario per risollevare le sorti di Alfa Romeo nei prossimi anni.

Una scelta che potrebbe anche non produrre gli effetti desiderati,ma che deve comunque essere portata avanti con convinzione da Alfa Romeo. La possibilità è quella che in un prossimo futuro arrivi un'auto simile a Mito che vada a conquistare una fetta di clientela abbastanza cospicua.

Alfa Romeo: il passato della Mito

La Mito uscì alla ribalta nel 2008 spinta chiaramente dal logo riportato in carrozzeria, quello di Alfa Romeo, che aveva grandi progetti per l'auto.

Un'annata di vendite felice, quella del 2009, che confermò le aspettative. In un anno furono immatricolate 62.000 vetture che però pian piano, nel corso degli anni, sono andate sempre a ridursi sino ad arrivare alle 11.000 del 2017. Passando gli anni, il modello d'autovettura si è anche evoluto, ad esempio con l'Urban nel 2018.

Alfa Romeo ha però adesso altri progetti, come quello di dedicarsi alla produzioni di auto che si vendono più facilmente come i suv. La sensazione è che non si potrà giudicare la scelta del colosso finché la Mito non verrà definitivamente dimenticata con qualche altro modello presto sul mercato. L'auto non verrà più prodotta a partire ad agosto, mese nel quale verranno iniziate le vendite di tutte le rimanenze della vettura.