È pronta a far tremare le rivali anche con le ruote alte supersportive. La Ferrari ha annunciato la produzione del primo veicolo sportivo Crossover del Cavallino: si chiamerà Purosangue e arriverà nel 2022. La conferma dei nuovi piani della casa di Maranello arriva dall’amministratore delegato Louis Camilleri durante il Capital Markets Day 2018, piano industriale del Cavallino 2018-2022 presentato agli investitori dallo stesso Camilleri e da John Elkann. Nel corso dell'evento è stata presentata anche l’ultima supercar di Maranello: Ferrari Monza, la prima nata nel nuovo Centro Stile.
Nel dettaglio Ferrari lancerà quindici nuovi modelli tra il 2019 e il 2022 nei diversi segmenti, e tra questi ci sarà anche “Purosangue” che punta ad affermarsi in un mercato di nicchia ora in mano a Lamborghini Urus e Bentley. Il nuovo gioiello Ferrari arriverà pertanto tra quattro anni con motorizzazione ibrida e trazione integrale. Inoltre avrà quattro posti e sarà realizzato su na nuova piattaforma. “Lo chiameremo Purosangue - ha afferma l’amministratore delegato Louis Camilleri - sarà senza dubbio un Ferrari con performance mia vista e lo lanceremo alla fine del piano nel 2022”.
Superare la definizione di Suv
Per il Cavallino la svolta per il futuro passa per il primo veicolo a ruote alte della sua storia.
Ma in pieno stile Ferrari non sarà un banale Suv, anzi la parola è bandita. “Non voglio sentire la parola Suv insieme a Ferrari - ha aggiunto l’a.d. Camilleri - inventeremo una cosa completamente nuova che rispecchia il nostro stile e la nostra identità. Per ridefinire tutti parametri'. Il Cavallino è pronto a stupire tutti, ancora una volta.
Ferrari Purosangue è destinato a rappresentare uno spartiacque nei veicoli sportivi a ruote alte. Come sottolineato in più riprese da Camilleri sarà una nuova auto, un nuovo concept, che romperà gli schemi tradizionali e un punto di riferimento per la categoria lusso.
"La macchina sarà elegante, potente, spaziosa: un meraviglioso ibrido, spettacolare e costoso”, ha ribadito l'amministratore delegato Camilleri.
La strada "rivoluzionaria" era stata tracciata dall'ex amministratore delegato Sergio Marchionne che aveva già superato il concetto di Suv con la sigla Fuv, ovvero Ferrari Utility Vehicle. E ora, superate tutte le remore, è arrivato il via libera definitivo al progetto rivoluzionario per il Cavallino.