Ventinove minuti. Tanto è durata la prima partita di Champions League di Cristiano Ronaldo con la maglia della Juventus. I bianconeri sono scesi in campo, ieri, per l'esordio nella massima competizione europea al Mestalla per sfidare i padroni di casa del Valencia: 2 a 0 il risultato finale per la squadra di Torino. Ma a far parlare è stato l’esordio nero di CR7 con l'espulsione decretata dall’arbitro tedesco Brych (dopo il consulto con l'assistente di porta Fritz).
Discutibile l'episodio incriminato che vede protagonisti CR7 e l’ex interista Murillo.
Il valenciano cade a terra e il portoghese lo invita a rialzarsi e a non fare scenate mettendogli la mano sulla testa. Pochi secondi e arriva il fischio dell'arbitro che sventola in faccia al portoghese il cartellino rosso. CR7 lascia il campo in lacrime e in preda alla disperazione. Non era mai stato espulso in Champions.
Un cartellino rosso che pesa come un macigno sul curriculum stellato del portoghese. Vincitore da protagonista delle ultime 3 Champions League con il Real Madrid in un palmarès fatto di 5 Champions, un Campionato europeo con il Portogallo e 5 palloni d’oro. Primo cartellino rosso diretto in 157 partite di Champions. Ora Ronaldo rischia da una a tre giornate di squalifica, dipenderà da come verrà giudicato l’episodio: condotta antisportiva o violenta.
La partita
Finisce la partita del Fenomeno ma non quella della Juventus che dopo aver sprecato tanto - prima con Mandzukic e poi con Khedira (Ronaldo era ancora in campo) - vince la gara 2 a 0. Per i bianconeri tre palle gol nel giro dei primi 20’, poi la rete di Pjanic su rigore nel finale del primo tempo e bis dal dischetto a inizio ripresa.
Al 95’ Szczesny para il terzo rigore della serata a Parejo. Valencia 0 – Juventus 2. Per i bianconeri di Allegri tre punti e primo posto nel girone.
Le polemiche
Un cartellino rosso troppo severo e che ha fatto infuriate tutti. “Espulsione che non c’era. La VAR avrebbe evitato l’errore e aiutato l’arbitro in una decisione che è stata affrettata”, ha affermato l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, dopo il successo contro il Valencia.
Una vittoria di squadra per la quale ha ringraziato tutti.
Con sacrificio e spirito di gruppo si esce dalle situazioni complicate: complimenti per l’attenzione e la pazienza! pic.twitter.com/otBEnkMGBg
— Massimiliano Allegri (@OfficialAllegri) 19 settembre 2018
Duro il commento dell’ex arbitro internazionale Graziano Cesari sicuro dell’errore da parte degli arbitri: “Ronaldo non ha fatto niente. Con la VAR non sarebbe stato preso quel provvedimento”. E invita la Juventus a fare reclamo e a chiedere la prova Tv all’Uefa. Gli fa eco il giornalista Maurizio Pistocchi: “Onestamente, non mi sembra che il gesto di CR7 nei confronti di Murillo sia sanzionabile come “condotta violenta”. Una sciocchezza, una ingenuità ma non da espulsione”.
Onestamente, non mi sembra che il gesto di CR7 nei confronti di Murillo sia sanzionabile come “condotta violenta”. Una sciocchezza, una ingenuità ma non da espulsione pic.twitter.com/FpmDpKNTvl
— Maurizio Pistocchi (@pisto_gol) 19 settembre 2018
Anche la sorella di Ronaldo ha detto al sua sui social. E non va per il sottile. "Vergognosa. Vogliono distruggere mio fratello ma Dio non dorme e giustizia sarà fatta".