La Ford Kuga di terza generazione ha strategicamente evitato il palcoscenico mondiale del Salone di Ginevra, stracolmo di anteprima e novità, scegliendo il mese successivo per una presentazione ufficiale. Il giorno individuato è il 2 aprile, in occasione del Ford Go Further Day, evento speciale organizzato dalla casa dell'ovale blu. In questa occasione vedremo l'aspetto definitivo della terza generazione della Kuga, modello che sarà venduto anche negli Stati Uniti nome Escape.

Nel frattempo è possibile cercare in rete alcuni video teaser che preparano all'evento, nei quali sono presenti sparuti particolari del nuovo modello.

Nelle riprese video è visibile la calandra, più ampia e pulita di quella della Kuga odierna. Altri dettagli inquadrati di sfuggita rivelano i gruppi ottici anteriori allungati, i gruppi ottici posteriori a sviluppo orizzontale (che ricordando un poco quelli della Opel Grandland X) e il nome del modello stilizzato nella parte centrale del portellone.

Un po' di Focus nella Ford Kuga di terza generazione

Nei video teaser è visibile anche un elemento degli interni, una manopola multifunzione sul tunnel centrale, del tutto simile a quello della Focus. Ciò è alla base delle speculazioni di alcuni analisti, secondo cui la Kuga di terza generazione probabilmente nascerà dallo stesso pianale della sorella Focus.

Con ogni probabilità ciò dovrebbe corrispondere a verità. Anche nell'ambito dei motori, delle trasmissioni e degli equipaggiamenti tecnologici, molto della Focus dovrebbe ispirare la nuova Kuga. Incuriosisce invece il capitolo delle motorizzazione elettriche e ibride, perché non si sa ancora se Ford preferirà mostrare i suoi power train elettrici sulla Kuga o su modelli più conosciuti, come la Focus o addirittura la Fiesta.

La Volkswagen Tiguan è leader nel segmento D, segue la Kuga

La terza generazione della Ford Kuga avrà il non facile compito di superare nelle vendite la Volkswagen Tiguan, leader del segmento D anche in Italia. Malgrado i recenti accordi tra Ford e Volkswagen, finché non ci sarà uno scambio azionario e la partnership stipulata resterà confinata ai veicoli commerciali, le due case automobilistiche dovranno impegnarsi in un duro testa a testa nel segmento D.

In questi primi due mesi del 2019, ad esempio, in Italia la Volkswagen Tiguan è avanti con 3.725 immatricolazioni, tallonata dalla Ford Kuga a quota 3.163 unità. Attualmente la terza in classifica, la Bmw X1, appare lontana (2.134 unità) e l'Alfa Romeo Stelvio, quarta, non supera il muro delle 2.000 unità vendute (1.901 unità per la precisione). Ma il mercato delle auto di questo segmento, gravato dall'ecotassa per alcune motorizzazioni, si prepara a un grande cambiamento verso l'ibrido e l'elettrico, dunque le posizioni acquisite potrebbero fluttuare, favorendo il primo che arriva con sostanziose novità sul mercato.