Si è conclusa il 17 gennaio l'edizione 2020 del rally Raid Dakar - ex Paris-Dakar - nel deserto dell'Arabia Saudita con la 12esima e ultima tappa che collegava Haradh a Qiddiyah. Questa ha visto arrivare primo Carlos Sainz con suo copilota Lucas Cruz a bordo della loro automobile fuoristrada modificata Mini del Team "Bahrain JCW X-Raid Team" precedendo il qatariota Nasser Al-Attiyah. Terzo Stéphane Peterhansel che fa parte dello stesso team di Sainz.
🎬 @AlAttiyahN won the final stage in the cars category as @CSainz_oficial is once again crowned the overall winner of the Dakar 🏅
Reinaldo Varela took the stage win as @CaseyCurrie became the first American to win in the SSV category. 🇺🇸#Dakar2020 pic.twitter.com/NGFiBxlOlZ
— DAKAR RALLY (@dakar) January 17, 2020
Carlos Sainz, una leggenda del rally
A 57 anni Carlos Sainz vince dunque la sua terza Dakar dopo quelle del 2010 e 2018, tutte in diversi team.
Una straordinaria impresa, certamente non facile anche in questa edizione alla luce delle ostilità e delle complicazioni che possono creare le dune del deserto saudita nei 7800 km che erano da percorrere. Il pilota iberico ha inscenato un esaltante duello con Nasser Al-Attiyah riuscendo ad anticiparlo di soli 6 minuti.
Il podio della classifica generale si chiude con questi tempi:
- Primo posto: Carlos Sainz/Lucas Cruz, squadra: "Bahrain JCW X-Raid Team" in: 42 ore 59 minuti e 17 secondi
- Secondo posto: Nasser Al-Attiyah/Matthieu Baumel, squadra: "Toyota Gazoo Racing" in: 43 ore 5 minuti e 38 secondi
- Terzo posto: Stéphane Peterhansel/Paulo Fiuza, squadra: "Bahrain JCW X-RAID Team" in: 43 ore 9 minuti e 15 secondi.
Il tema "Bahrain JCW X-Raid Team" è stato certamente mattatore della Dakar con due suoi portacolori tra i primi tre.
Tra gli altri protagonisti della gara, possiamo dire 'buona la prima' per Fernando Alonso, l'ex campione del mondo di Formula 1 che si è piazzato al 13esimo posto nella classifica generale a bordo della sua Toyota.
He's survived the traps and falls of #Dakar2020 in style... Here's @alo_oficial with @marc_coma on the finishers podium!
"See you soon"... ¡Sí señor! pic.twitter.com/FSaaHUOvqy
— DAKAR RALLY (@dakar) January 17, 2020
Le altre categorie
Ricky Brabec è stato il vincitore di quest'edizione in categoria Moto con la sua Honda che ha concluso in 40 ore 2 minuti e 36 secondi e che fa di lui il primo statunitense a vincere il raid in questa categoria.
Il russo Andrey Karginov vince il suo secondo titolo di Raid Dakar dopo quello in 2014 con un tempo di: 46 ore 33 minuti e 36 secondi a bordo del suo camion KamAZ parte della squadra KamAZ- Master tutta russa. Nella categoria dei Quad è il cileno Ignacio Casale a mettere tutti in final in 52 ore 4 minuti e 39 secondi. Per la categoria dei SSV sono i due statunitensi Casey Currie e Sean Berriman che arrivano al primo posto in 53 ore 25 minuti e 52 secondi.
Edizione funestata dalla scomparsa di Paulo Gonçalves
L'edizione 2020 sarà purtroppo ricordata anche per la scomparsa di uno dei veterani della Dakar. Il pilota portoghese Paulo Gonçalves è caduto al km 276 della prova speciale lo scorso 12 gennaio ed i soccorsi giunti tempestivamente sul posto lo hanno trovato già in arresto cardiaco. Dopo un tentativo di rianimazione, è stato quindi trasportato in elicottero all’ospedale di Layla, dove è stato registrato il decesso.
We'll miss you Paulo.
Rest In Peace. #Dakar2020 pic.twitter.com/KnhWrieYAT
— DAKAR RALLY (@dakar) January 12, 2020