Per i mutui alle famiglie ed alle imprese arriva un nuovo ed importante accordo di moratoria sul credito. Questo dopo che l'ABI, Associazione Bancaria Italiana, ha raggiunto un accordo, rispettivamente, con le Associazioni dei Consumatori e con quelle delle imprese. Trattasi di due nuove moratorie sul credito che permetteranno alle famiglie ed alle imprese in difficoltà di tirare il fiato e di avere in cassa maggiore liquidità anche al fine di poter agganciare i segnali di ripresa dell'economia italiana che sono stati rilevati in queste ultime settimane.

Per quel che riguarda la moratoria sul credito a favore delle famiglie, il nuovo accordo permette di sospendere per dodici mesi non solo il pagamento della quota capitale dei mutui sulla prima casa che sono garantiti da ipoteca, ma anche, sempre per quel che riguarda la sola quota capitale, i crediti al consumo aventi una durata superiore ai ventiquattro mesi. L'accordo sulla nuova moratoria per le famiglie, fa sapere l'Associazione Bancaria Italiana con un comunicato ufficiale, è stato già trasmesso al Mef, il Ministero dell'Economia e delle Finanze, e lo stesso dicasi pure per la nuova moratoria istituita a favore delle imprese.

Trattasi, nello specifico, dell'Accordo per il Credito 2015 che, rispetto alle misure che sono state messe a punto per aiutare le famiglie in difficoltà, risulta essere decisamente più articolato.

L'Accordo per il Credito 2015 alle imprese non prevede infatti solo la sospensione dei finanziamenti, ma anche importanti misure che permettano di agganciare la ripresa, e tra queste c'è il sostegno finalizzato ad agevolare lo smobilizzo dei crediti che le imprese vantano nei confronti della Pubblica amministrazione. L'Accordo per il Credito 2015, in base all'intesa che è stata raggiunta con le Associazioni di categoria delle imprese, avrà scadenza in data 31 dicembre del 2017 e sarà portato avanti attraverso tre iniziative denominate 'Imprese in Ripresa', 'Imprese in Sviluppo' ed 'Imprese e PA'.