Monumenti che raccontano la loro storia, ristoranti che elencano i loro menu, negozi che informano sulle loro promozioni. Tutto questo è LifCity, una nuova app disponibile per sistemi Ios (e presto anche per Android) creata da due ragazzi napoletani. L’applicazione, scaricabile gratuitamente su Smartphone e tablet, consente agli utenti che visitano la città di individuare i siti d’interesse culturale più vicini e di ricevere informazioni su di essi. Inoltre, LifCity permette di consultare le offerte di esercizi commerciali e ristoratori presenti in zona.
Un’idea per migliorare l’offerta turistica delle città
“L’idea nasce dalla voglia di offrire a chi va a visitare una qualsiasi città, ma anche a chi ci vive e vuole conoscerla meglio, uno strumento semplice che indicasse quali sono i luoghi più belli e interessanti da scoprire, ma anche dove e cosa poter mangiare, oppure dove fare shopping”, raccontano a Blasting News Italia Ivan Ruscetta, esperto informatico di 34 anni, e Davide Russo, programmatore di 29 anni, ideatori dell’app.
Insieme i due fondano l’associazione culturale Tealif e cominciano a lavorare a un’idea che migliori l’offerta turistica delle città, partendo da Napoli. «Viste le nostre competenze e considerato che ormai i dispositivi mobili sono largamente diffusi, utilizzati soprattutto da chi viaggia, abbiamo pensato subito che lo strumento ideale sarebbe stata un’app.
Ma per localizzare i vari siti abbiamo scelto di sganciarci dalla geolocalizzazione fornita dal collegamento Gps, perché ha bisogno di molta energia e scarica le batterie dei dispositivi in poche ore», spiega ancora Ivan.
Una nuova tecnologia per geolocalizzare
L’alternativa è rappresentata da iBeacon, una tecnologia targata Apple e già molto diffusa negli Stati Uniti.
In pratica, si tratta di antenne che trasmettono dati via Bluetooth 4.0, un sistema di trasmissione dati veloce e a basso consumo di energia. Installando queste antenne nei siti che rientrano nel database dell’applicazione, la stessa li riconoscerà e fornirà all’utente informazioni testuali o vocali su di essi.
“Adesso le informazioni sono disponibili in italiano e in inglese, ma presto sarà possibile ottenerle anche in spagnolo e in tedesco.
E in futuro pensiamo di poter offrirle anche in altre lingue”, annuncia Davide.
Progetto in fase di decollo
Per ora i costi sono totalmente a carico dell’associazione, che chiede solo a commercianti e ristoratori un contributo per inserire le loro attività nell’app e sul portale web a essa collegata.
“Il progetto è in fase di decollo e al momento abbiamo installato le antenne a San Gregorio Armeno e a piazzetta San Gaetano, visto che nel periodo natalizio erano le zone di Napoli con maggior flusso turistico, ma aspettiamo i permessi per completare la mappatura dell’intera città”, auspicano i due ragazzi, che hanno chiesto l’appoggio dell’assessore al turismo della giunta De Magistris, Nino Daniele. Infatti, LifCity nelle prossime settimane dovrebbe essere presentata in una conferenza stampa a palazzo San Giacomo, sede del consiglio comunale partenopeo.