E' accaduto a Giugliano, periferia Nord di Napoli, dove un migrante, stando a quanto si apprende, avrebbe sequestrato un'operatrice del centro di accoglienza. Stando a quanto è stato possibile ricostruire fino a questo momento da parte dei carabinieri di Varcaturo, l'immigrato 25enne sarebbe entrato in ufficio per chiedere delle informazioni sul suo permesso di soggiorno scaduto. Nel seminterrato c'era una operatrice.
Il racconto della donna
La donna che ha 62 anni ha ricostruito quanto accaduto in una intervista rilasciata al Mattino di Napoli.
In un primo momento sembrava che da parte del nigeriano ci fosse stata anche una violenza sessuale. L'operatrice in questa intervista ha raccontato che il giovane una volta entrato, ha bloccato la porta, sequestrandola per una mezz'ora. Quindi dopo averle detto che non aveva rapporti con una donna da due anni si sarebbe calato i pantaloni ed avrebbe preso a toccarsi davanti a lei.
L'operatrice avrebbe provato a far desistere il giovane dal compimento di questi gesti osceni dicendogli che non stava facendo la cosa giusta, ma non è servito a niente ed anzi il migrante avrebbe anche provato ad avere un contatto fisico, fino a quando un'altra operatrice non ha bussato alla porta. La donna, pur in quei frangenti, è riuscita a mantenere la calma ed ha passato un bigliettino alla collega in cui le chiedeva di avvisare immediatamente i carabinieri.
All'arrivo di questi ultimi l'immigrato nigeriano è stato tradotto dagli agenti nel carcere di Poggioreale.
Le accuse di cui dovrà rispondere sono di sequestro di persona e di violenza sessuale anche se in effetti, stando a quanto ha raccontato l'operatrice, non vi è stato alcun rapporto sessuale con il giovane.
Stando a quanto si apprende, il giovane migrante era arrivato nel nostro Paese lo scorso settembre e fino a questo momento non risultava a suo carico nessun precedente penale. Nella zona di Giugliano che abbraccia anche Licola, Varcaturo e Lago Patria, alcuni degli alberghi presenti sono stati riconvertiti in strutture per l'accoglienza dei migranti.