Si sono tenute ieri, 11 giugno, le elezioni comunali a Portici (Napoli), che hanno visto trionfare Vincenzo Cuomo, già senatore della Repubblica ed ex sindaco della città. La sua coalizione ha conquistato così ben 18 seggi, dei quali 7 del Partito Democratico.

Per Cuomo una vittoria schiacciante

La vittoria di Cuomo, come si legge dai dati ANSA, è stata schiacciante: il 65,60% con ben 19.275 voti. Al secondo posto, la coalizione di Salvatore Iacomino col 19,11% e 5616 voti totali. Infine, le liste di Giovanni Erra, candidato sindaco per il Movimento Cinque Stelle, e di Riccardo Russo, rispettivamente col 12,86% e col 2,41%.

È stata una campagna elettorale particolarmente aspra e combattuta quella che ha avuto luogo a Portici, che ha visto contrapporsi i candidati sindaci e i rispettivi sostenitori non solo in piazza ma anche sul web, dove non sono mancate le polemiche. Gli scrutini, che hanno visto impegnati i componenti delle diverse sezioni elettorali per tutta la notte, si sono conclusi solo all'alba.

Composizione del consiglio comunale

Il consiglio comunale sarà composto da 24 seggi e sarà così suddiviso: sette seggi al Partito Democratico, con Borrelli Davide (757 voti), Minichino Maurizio (744), Verde Florinda (672), Capasso Melania (643), Bibiano Antonio (636), Ruffino Vincenzo (607), Teodonno Claudio (591); tre seggi alla Lista Civica Avanti, con Parasole Claudio (439), Scognamiglio Mario (423), Grandi Enrico (421); due alla Lista Civica Per Cuomo Sindaco, con De Martino Ciro (458), Arpaia Roberto (178); uno alla Lista Civica Insieme, con Calise Antonio Emiliano (393); uno a Democratici Popolari, con Fimiani Alessandro (279); uno alla Lista Civica il Cittadino, con Manzo Luca (515); uno per Campania Libera-Rete Civica, con Provitera Bruno (332); uno per la Lista Civica Portici Libera, con Scognamiglio Luigi (361); uno per il Partito Socialista Italiano, con Di Bartolomeo Raffaele (269); uno per DEMA (Democrazia e Autonomia), con Pignalosa Aniello (329); uno per Movimento Democratici Progressisti, con Mazzone Mauro (312); uno per Federazione dei Verdi, con Santomartino Franco (263); uno per Movimento Cinque Stelle, con Caramiello Alessandro (411). In totale, quindi, si parla di 22 seggi assegnati con il voto, più alcune aggiunte: 2 seggi della coalizione di Iacomino e del Movimento Cinque Stelle, per un totale, appunto, di 24 seggi.