Una donna di colore è stata soccorsa questa mattina nell'affollatissima Piazza Garibaldi dopo che le si erano rotte le acque: la neo mamma ha dato alla luce il piccolo Denis, un bimbo di circa tre chili e mezzo.

La rottura delle acque e i primi soccorsi

I fatti si sono verificati nella tarda mattinata di oggi, a pochi metri dalla Stazione Centrale di Napoli: la donna si trovava nell'affollatissima Piazza Garibaldi quando il bimbo che portava in grembo ha deciso che fosse arrivata l'ora di venire alla luce, costringendo la giovane mamma a fare improvvisamente i conti con la rottura delle acque.

La neo mamma (una ragazza di colore incinta al nono mese) ha provato a cavarsela da sola, ma resasi conto dell'intensificarsi delle contrazioni, ha rotto gli indugi chiedendo aiuto a gran voce: tempestivo l'intervento dei baristi del Caffè centrale, che hanno soccorso la donna trasportandola all'interno del loro esercizio commerciale. Dopo averla adagiata sul pavimento del locale, i ragazzi hanno atteso l'arrivo dei sanitari del 118, giunti in piazza Garibaldi dopo circa sei minuti. Magistrali le operazioni eseguite dagli operatori, che hanno assistito la donna minuto per minuto sino alla nascita del piccolo Denis, un fagottino di "soli" tre chili e mezzo. Il bambino è stato immediatamente trasferito presso il vicino ospedale Loreto Mare, mentre il medico è rimasto accanto alla neo mamma, anch'ella poi ricoverata presso la medesima struttura.

L'odissea delle ambulanze

Ma cosa è accaduto con le ambulanze allertate? Una vera e propria odissea. Il primo veicolo, destinato al soccorso della partoriente, sarebbe stato bloccato da alcuni cittadini allarmati per le condizioni di un giovane turista, colpito alla testa da diversi calcinacci nei pressi di Via Porta di Massa; ecco dunque che l'ambulanza inizialmente destinata al soccorso del diciassettenne, sarebbe stata direzionata verso Piazza Garibaldi per soccorrere la partoriente.

Eppure, a raggiungere la donna, non è stato neanche il secondo mezzo, ma una terza ambulanza, allertata da alcuni militari presenti in strada, che hanno prontamente segnalato la presenza di una mamma pronta al parto all’interno del bar centrale. In pochi minuti il personale medico si è letteralmente catapultato nel bagno del locale per assistere la donna e concludere il parto con la manovra di secondamento per l'espulsione della placenta.

A far visita alla neo mamma in ospedale, anche Enrico Castagnola, titolare del Caffè, che ha così commentato il lieto evento: "Siamo felicissimi di aver aiutato questa donna, è un evento meraviglioso. Sono andato a trovare immediatamente mamma e bambino in ospedale, è stata una grande emozione poterli ospitare".