Sta già circolando con insistenza, come sempre accade in occasione delle notizie pubblicate dal sito in questione, la notizia che vorrebbe il premio Oscar come migliore film straniero assegnato a 'La Grande Bellezza' revocato a causa della scelta della Mediaset (nello specifico - nell'articolo in questione - si accusa Berlusconi della scelta: anche questo è un segnale importante per 'sgamare' la bufala: è facile creare un pezzo sensazionalistico e che crei indignazione tirando in ballo l'ex Premier) di mandare in onda il film in chiaro all'indomani della premiazione.



"Purtroppo, una scelta discutibile di proiettare il film su Mediaset in netto anticipo rispetto alle solite tempistiche televisive, ha creato grave scompiglio ad Hollywood e sembrerebbe che l'Oscar sia stato annullato e dovrà essere restituito a breve, accompagnato da una penale di € 300,000".



E' tutto assolutamente falso: l'Oscar rimarrà assegnato al film di Paolo Sorrentino (si tratta del primo Oscar dopo 'La Vita è Bella' di Roberto Benigni) e nessuno dovrà pagare nessuna penale. Vi suggeriamo, quando condividete articoli de 'Il giornale del corriere', di non essere indignati: si tratta - anche se viene scritto in piccolo nel footer - di un sito che prova a fare satira.



Non si comprende, nello specifico, quale sia la satira, ma comunque questa è la mission dichiarata del sito.





Ad ogni modo, ribadiamo ancora una volta: 'La Grande Bellezza' di Paolo Sorrentino (con un magistrale Toni Servillo protagonista e tanti cameo di grandissimi attori tricolore) rimane il premio Oscar come miglior film straniero di quest'anno, con buona pace dei tantissimi critici che non hanno apprezzato il film. (Io stesso, vedendolo, non sono rimasto così colpito dal film, preferendo ad esso quasi tutta la produzione del regista partenopeo. Ma questa è un'altra storia).