C'è stato un periodo in cui le iscrizioni alle più diverse Università del Bel Paese è aumentato a dismisura. Questo perché si diceva: " Se non hai una laurea che lavoro vuoi trovare?". Ebbene ad oggi non è sempre così. Non ci hanno detto in effetti che a fare la differenza è il tipo di facoltà che si sceglie. quelle che servono veramente oggi sono: economia, ingegneria e marketing.
Nell'antichità i letterati erano persone molto importanti, i custodi del sapere umano, coloro i quali tramandavano la cultura, le gesta degli eroi: erano i sapienti.
Oggi invece un laureato in lettere cos'è? Che possibilità di lavoro può avere? Ben poche. Qualora volesse intraprendere la strada dell'insegnamento si troverebbe davanti a grosse difficoltà. Prima di tutto l'abilitazione e poi il concorso. ma tutto questo ad oggi è molto incerto e confuso. E allora si cerca un altro tipo di lavoro, uno qualsiasi che dia uno stipendio, poiché di aria certo non si vive. Ci si fa forza del fatto che in mano si ha una laurea e che fino a prova contraria dovrebbe aprire le porte a molti lavori. Invece non è cosi, bisogna guardare in faccia alla cruda realtà. A quella realtà che non ti vuole perché hai studiato troppo e che quindi non sei affidabile perché prima o poi te ne andrai da quel posto perché troverai il lavoro per cui hai studiato.
Non hai esperienza, in fin dei conti l'esperienza per fare segreteria o receptionist è decisamente fondamentale... E alla fine ti ritrovi a fare la commessa nella speranza che più prima che poi cambi qualcosa nella scuola per poter finalmente coronare il tuo sogno e i tuoi sforzi di studente; ma questo tempo quanto sarà lungo?
Molta gente stizzita si arrabbia perché si dice che il lavoro non c'è quando invece cercando bene qualcosa si trova. In effetti se bisogna portare la pagnotta a casa qualsiasi lavoro va bene, ma quando alle spalle ci sono anni di studio, di sacrifici sia economici che di organizzazione, allora non è più questione di un lavoro qualsiasi, perché allora tanto valeva trovarlo dopo le superiori.