Il ricordo di un incubo

Negli ultimi 6 anni, o poco più, gli operatori del mattone erano guardati con diffidenza da tutti. Non parliamo poi quando entravano in una banca. Era una mortificazione completa. Per i costruttori, sempre nello stesso periodo, è stata cancellata la richiesta di finanziamenti. Nessuno si azzardava a pronunziare quelle parole.



Tutti a chiedere la moratoria sui mutui. Non parliamo poi delle aste giudiziarie per immobili, sempre deserte e lo stesso per ogni volta successiva, con riduzione del prezzo base d'asta. Nessuno più si avvicinava a partecipare, tanto era il disgusto per quel tipo di investimento.

Ricordando i tempi in cui i costruttori vendevano circa il 60 % dei loro prodotti durante i lavori in corso, mi viene da riflettere. I famosi investitori erano sempre presenti all'impianto di un nuovo cantiere per essere i primi ad acquistare e beneficiare dello sconto iniziale, ad un prezzo vantaggioso, per poi rivendere su compromesso, con un buon margine di guadagno. Le vittime di questi anni (in senso economico) sono state molto numerose, poichè, oltre ai costruttori, vanno considerati tutti quelli del mondo dell'indotto. Dalle vendite dei materiali alle imprese edili, falegnami, ecc. Insomma tutto il settore legato all'edilizia, senza escludere i liberi professionisti legati al mondo stesso.

I grandi investitori stranieri riappaiono per investire sugli immobili

Da circa due mesi si respira aria nuova. Certo è ancora presto per dire, ma la sensazione è che vi siano buone novità per quel mondo. Sono riapparsi i compratori e le banche hanno cambiato atteggiamento. I mutui che negli anni 2011 e 2012 avevano accumulato crolli del 19,4 % e 41,8 5 rispettivamente, dopo il +14 % del 2014, con l'inizio di quest'anno segnano veramente un punto di svolta: + 71,90 % (aprile 2015).

Si legge infatti dalle colonne della Nazione del 16 maggio 2015 che " le rilevazioni di aprile...ha messo in evidenza una ritrovata fiducia degli italiani verso il futuro e alla maggiore propensione all'investimento sulla casa". Dicevo appunto prima che le banche sono disponibili ed è la base per incrementare ogni attività. Inoltre i tassi sono molto competitivi e questo agevola ancora di più la produzione.

Grossi fondi di investimento stranieri stanno valutando di effettuare massicci investimenti nel mondo dell'edilizia. Se trovi di gradimento questo articolo, e vuoi ricevere aggiornamenti in materia, clicca segui in alto