Abbiamo tanto l’impressione che la situazione stia sfuggendo di mano alla maggior parte dei Governi europei. In Italia la quantità di migranti irregolari e clandestini sparsi su tutto il territorio sta diventando un serio problema di ordine pubblico.

Paura degli immigrati

Sono tanti e molti di loro sono anche violenti al punto da fare veramente paura. L’incolumità degli italiani non è più garantita neanche dalle forze dell’ordine che in questo particolare momento sono allo sbando ancor più degli stessi immigrati.

Casi di furto, violenze e minacce sono all’ordine del giorno e della notte.

Sono sempre più frequenti le risse violente tra migranti e le molestie a donne italiane. E’ proprio il caso di dire che non se ne può più.

Poiché il futuro si prospetta sempre più nero, mentre il Governo italiano è sempre più propenso ad accettare senza limiti e senza condizioni il flusso di extracomunitari, gli italiani iniziano a pensare che sarebbe meglio trasferirsi in una nazione dove gli immigrati non sono graditi. A tal proposito, la decisione del Governo ungherese di non dare la possibilità a nessun extracomunitario di poter entrare clandestinamente in Ungheria è molto apprezzata dalla maggior parte degli italiani. Come tutti sapranno non è facile superare l’imponente barriera di filo spinato realizzata sul confine tra Ungheria e Serbia.

Barriere fisiche e giuridiche in Ungheria

Oltre alla realizzazione del muro anti-immigrati al confine tra i due Stati, un ottimo deterrente in ausilio alla barriera fisica è stata l’entrata in vigore della nuova legge che punisce con l’arresto fino a tre anni chiunque tenti di entrare in Ungheria illegalmente.

Il Governo italiano sottovaluta il problema

La sottovalutazione del Governo italiano in merito al flusso costante e imponente di immigrati irregolari e clandestini provenienti (per la maggior parte) dall’Africa potrebbe diventare un caso esplosivo a tempo.

La palese difficoltà oggettiva degli Organi di poliziapreposti a vigilare sulla permanenza degli immigrati in Italia fa molto discutere. Mentre il Governo si preoccupa di legiferare a favore dei migranti, non considera invece la necessità di produrre strumenti atti a limitarne l’entrata, cosi come ha fatto l’Ungheria.

Il fenomeno migranti in concomitanza con gli eventi legati agli atti terroristici dell’ISIS e alle repentine minacce di attentati anche in Italia, stanno minando la vita del popolo italiano e se in molti pensano di fuggire in uno Stato dove il buon senso della politica e la responsabilità impongono di tutelare gli indigeni, respingendo la massa d’immigrati, (l’esatto contrario del Governo italiano) crediamo proprio che abbiano ragione da vendere.