Della serie quando quello che non ti aspetti accade e fa parlare. Nella puntata di Ciao Darwin andata in onda venerdì 22 aprile si scontrano le due fazioni di italiani e stranieri .Dallo scontro viene fuori di tutto, soprattutto quando inizia la discussione a suon di epiteti, ma Bonolis prende in mano il programma e lancia un contenuto che dovrebbe far riflettere buona parte degli italiani soprattutto in un clima ancora troppo arroventato sul tema immigrazione.
Il solito pregiudizio
Ciao Darwin arrivato alla sua settima edizione ,condotto magistralmente da Paolo Bonolis e Luca Laurenti ,è noto per non aver mai fatto parlare di sé riguardo temi culturali e di attualità bensì per le bellezze maschili e femminili inserite in ogni dove durante il programma ed evidenziate continuamente dalla regia.
Discutere se questo sia il male o no della TV equivale a parlare del nulla:ogni programma tv ha il suo format e merita di essere rispettato. Questa volta però il tema è caldo e Ciao Darwin si trasforma in una trasmissione televisiva tutt'altro che trash.
L'accaduto
Dopo il normale svolgimento delle fasi della gara si arriva alla discussione:ognuna delle due squadre rivolge all'altra accuse per attrarre l'attenzione del pubblico in sala e del pubblico da casa. Dopo un paio di scambi di battute caratterizzate dalla banalità del momento ("gli stranieri vengono in Italia per rubare il lavoro agli italiani") una ragazza tra gli stranieri comincia a piangere.Si tratta di una ragazza nata in Austria da genitori cinesi e trasferitasi in Italia.Accortosi delle lacrime Bonolis ferma la discussione e cerca di consolare la ragazza con queste parole:"vede signorina se italiani e stranieri stasera sono qui a giocare insieme tutta questa differenza che dicono ci sia in realtà non esiste e soprattutto la colpa di tutto ciò non è la vostra ma di chi dovrebbe gestire questa situazioni".Applausi scroscianti in studio e non solo ,sicuramente anche da casa.Nonostante questo proprio qualche puntata precedente una ragazza che impersonava madre natura era stata oggetto di insulti razzisti sul web.
Un insegnamento importante
In una realtà quella attuale caratterizzata da morti quotidiane in mare che istituzioni nazionali ed europee sono completamente incapaci di affrontare e da un clima teso sempre di più verso l'odio nei confronti degli extracomunitari ,un messaggio importante è arrivato direttamente dalla televisione.Il messaggio non deve essere direttamente rivolto agli alti salotti televisivi diventati ormai luoghi di comizi e campagne elettorali e neanche a quelle istituzioni che fanno di questo odio un motivo di consenso, ma deve essere volto a risvegliare le coscienze degli italiani verso un problema di rilevanza internazionale.
