Il torero messicanoRodolfo Rodriguezconosciuto con lo pseudonimo el Panà, ha concluso la sua carriera in modo drammatico, un toro nell'arena di Ciuciad Lerdo in Messico lo ha incornato e la rovinosa caduta del torero ha provocato la lesione di tre vertebre cervicali.Rodolfo Rodriguez scendeva in arena con un sigaro con atteggiamento sprezzante del pericolo, ha 64 anni è molto amato e conosciuto in Messico, in gioventù è stato arresto sette volte, c'è da chiedersi se tanta crudeltà nell'uccidere i tori fosse per lui uno sfogo della sua violenza interiore.

I medici hanno reso noto che Rodolfo Rodriguez è ancora in pericolo di vita, ma nel caso in cui riesca a riprendersi il suo futuro è quello dei tetraplegici e quindi non sarà in grado di eseguire le normali attività essendo paralizzato. Forse ciò che è avvenuto farà comprendere a Rodolfo Rodriguez cosasignifichi soffrire senza aver alcunapossibilità di alleviare le proprie sofferenze e comprendere il male provocato ad un animale non in grado di difendersi colpito vigliaccamente e ripetutamente fino alla morte.

La notizia è sicuramente da un lato molto triste ma i toreri sono coscienti dei rischi che corrono quando si trovano nell'arena per uccidere i tori. Il toro che lo ha incornato aveva ed ha un destino segnato: dovrà morire dopo enorme sofferenza per far acclamare l'uomo che l'ucciderà in modo crudele e insensato.

Dal video si comprende chiaramente che il toro mira proprio a lui in quanto ha compreso il trucco: ciò che gli viene sventolato davanti a suoi occhi non gli interessa, mira al torero che lo sta provocando in modo diretto. Il toro dimostrache è un essere pensante e che ha compreso chequell'arena in cui è entrato attende solo la sua morte dopo atroci sofferenze.

La caduta è rovinosa, infatti il torero, come si può notare, cade sull'arena provocando la rotture di tre vertebre cervicali.

I toreri, come Rodolfo Rodriguez sono sprezzanti della vita non rispettano la loro mettendola a rischio e tolgonola vita aitori con un cinismo inaudito, con il benestare di un pubblico insensibile a tanta violenza.

C'è da chiedersi quandotutto ciò finirà.