Il DaldyKan è un fiume che attraversa Startled, una città russa nel circolo polare artico: le sue acque d'improvviso sono diventate rosse sangue, causando un certo sgomento negli abitanti. Parecchi residenti hanno scattato delle foto, pubblicando poi le immagini sui social network: le autorità, almeno fino a questo momento, si sono chiusi dietro uno stretto riserbo rifiutando di dare alla popolazione spiegazioni ufficiali; la gente del posto, dopo i primi momenti di sbigottimento, ha collegato lo strano fenomeno con le importanti fabbriche metallurgiche presenti a pochi km di distanza.

Il fiume dalle acque rosso sangue

Una delle più importanti città, Norilsk, distante poche decine di km dal fiume 'rosso sangue', sembra sia nota come una delle più fredde, inospitali e inquinate dell'intera Russia: infatti, vi sono presenti alcuni grandissimi stabilimenti per la lavorazione dei metalli; fabbriche ormai fatiscenti che furono costruite durante l'epoca dell'Unione Sovietica, mai adeguate e sufficientemente ammodernate. L'inquietante colore rosso sangue (che, con un po' di fantasia riporta alla mente la prima delle 'dieci piaghe d'Egitto', di cui si parla nella Bibbia) secondo alcuni residenti sarebbe semplicemente causato dallo scarico di una vicina fonderia: questa ipotesi viene confermata anche da un ex dipendente della fabbrica metallurgica, secondo il quale il colore rosso bordeaux del fiume sia collegato con certezza alla produzione di metalli.

Punti oscuri nella vicenda del fiume rosso sangue

Ovviamente, le 'sette piaghe d'Egitto' non c'entrano nulla, ma la vicenda ha comunque dei punti oscuri. Il colore rosso sangue delle acque del fiume, che ha seminato il panico nella popolazione, sarà certamente dovuto a motivi molto più semplici, ma non per questo meno pericolosi per la salute dei residenti.

Intanto, in attesa di avere maggiori informazioni, le fabbriche responsabili (presumibilmente) del fenomeno, sono state interpellate da alcuni media americani: in merito, almeno per il momento, non hanno rilasciato nessuna dichiarazione.

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