Per noi donne, oggi, accettarsi è estremamente difficile. Ma a chi dare realmente una colpa? Purtroppo non è facile trovare un colpevole, ma in gran parte del nostro assurdo mondo, dire donna è dire danno. Basti pensare che nel 2017, ci sono ancora piccoli Paesi o particolari Tribù, dove le donne vengono messe a pari merito con un animale. Sono purtroppo paesi sottosviluppati o in via di sviluppo dove non c'è realmente un ideale comune che spinga la donna a sentirsi utile e ben accetta. Ma questo è solo uno dei mille problemi legati al nostro essere Donna.

Il vero tarlo dell'essere donna sono è il femminicidio. Il cardinale Pietro Parolin, segretario dello Stato del Vaticano, ha addirittura affermato che ogni tre giorni, nel mondo, viene uccisa una donna. Oggigiorno siamo letteralmente bombardati da messaggi fuorvianti e privi di spirito provenienti da tv e social network, che ci fanno vedere la donna come un oggetto piuttosto che una persona. Siamo pieni di pubblicità e nudità mirate ai profitti. Da qui nascono tutti quei piccoli pensieri che fanno perdere ad una donna l'autostima in sé stessa. Non è facile guardarsi allo specchio ed accettarsi, dopo aver visto modelle indossare così facilmente un paio di jeans aderenti. Non è facile iniziare un qualsivoglia progetto se ad ogni porta bussata la risposta sarà sempre: "Le faremo sapere".

Allora cosa possiamo realmente fare per noi stesse?

Iniziamo a capire chi siamo e cosa vogliamo! Questa è la risposta. Non abbiate paura delle porte chiuse, delle figure slanciate e belle in Tv. Non è la realtà. Abbiate invece la voglia di cambiare per voi stesse, per chi vi ama davvero. Non arrendetevi, non giudicatevi, non deprimetevi e soprattutto non chiudetevi in voi stesse.

Il mondo cambierà quando gli ideali cambieranno, quando le donne avranno la forza ed il coraggio di non cedere alle sconfitte, ma di rialzarsi e camminare a testa alta, ancora un'altra volta. Tenetevi strette ciò che siete, ciò che siete state e ciò che diventerete. Essere mamma, casalinga, essere una donna in carriera, essere un' operaia, è uguale!

Ciò che conta non è il lavoro o lo stipendio, la pensione lontana, la casa o la villa al mare, ciò che conta realmente è credere in se stesse.