Anche la terza puntata di Sanremo 2017 è giunta al termine. La puntata, andata in onda giovedì 9 febbraio su Rai Uno, e condotta da Carlo Conti e Maria De Filippi, è stata dedicata alle cover ed al Premio Cover vinto da Ermal Meta. Ogni concorrente, tranne i candidati all'eliminazione, ha eseguito un brano precedentemente scelto, ed ogni esibizione è stata votata. Scopriamo la votazione singola di ogni performance con le Pagelle di Sanremo 2017.

I 16 Big e le esibizioni della terza puntata

Al Bano Carrisi, con Pregherò, svolge una bella esibizione.

Il brano era completamente adatto a lui, buona anche l’interpretazione del testo, 8.

Alessio Bernabei, con Un giorno credi, non da sicuramente il meglio di sé. Tutto sommato il cantante avrebbe potuto scegliere un brano più energico ed adatto a lui, ma ottiene comunque un 6.

Chiara Galiazzo sorprende tutti con la sua versione di Diamante. Una buona scelta per la cantante, 7 ½.

Lodovica Comello, con Mille Bolle Blu, cerca di imitare Mina. Il brano ha le sue difficoltà, è un brano frizzante ma non molto adatto alla cantante che si aggiudica un 5.

Fiorella Mannoia, con Sempre e per Sempre, lascia tutti a bocca aperta. L’esibizione è stata tra le migliori della serata. 8

Paola Turci, con Quando nasce un amore, dimostra tutto il suo talento e la sua espressività.

La scelta è stata più che buona ed affine alla cantante ed alla sua tonalità, 8.

Gigi D’Alessio, con L’immensità, svolge una discreta esibizione, ma la scelta non è stata sicuramente delle migliori, date le doti canore del cantante 6.

Francesco Gabbani, con Susanna dimostra il suo talento e dimostra di meritare il suo posto tra i Big, 7.

Marco Masini, con Signor Tenente, dimostra talento, personalità, espressività e tecnica. Una delle cover più precise della serata, 9.

Michele Zarrillo, con Se tu non torni, dimostra la sua bravura, sia per quanto riguarda la parte tecnica, sia per quanto riguarda l’interpretazione, 8.

Elodie, con Quando finisce un amore, effettua una buona performance, anche se sicuramente non è tra le sue migliori.

La scelta del brano è stata buona ma non ottima, 6 ½.

Samuel, con Ho difeso il mio amore, svolge una buona esibizione, buona l’interpretazione e l’espressività, 7.

Sergio Sylvestre, con la Pelle Nera riesce ad attirare l’attenzione su di sé, tutto sommato la scelta è stata un po' troppo banale, 5.

Fabrizio Moro, con La leva calcistica del ’68, riesce a creare un’atmosfera magica ed emozionante. Ottima l’interpretazione del brano, molto curata la parte tecnica, 9.

Michele Bravi, con La stagione dell’amore, svolge una performance discreta, ma la scelta non è state delle migliori, 5 ½.

Ermal Meta con Amara terra mia, svolge una buona performance, emozionante e ricca di espressività, nonostante la difficoltà del brano, 9.